Foggio: arrestati 2 di «Primo linea»

Foggio: arrestati 2 di «Primo linea» In un «covo» con armi e documenti Foggio: arrestati 2 di «Primo linea» FOGGIA —Due terroristi appartenenti a «Prima linea» sono stati arrestati ieri mattina dai carabinieri a Margherita di Savoia, una località costiera a circa 50 chilometri dal capoluogo. Al termine di lunghe indagini e di numerosi appostamenti i militi hanno fatto irruzione in un monolocale al piano terra di via Pace, nel centro abitato, definito dagli inquirenti una vera e propria « base » terroristica. Gli arrestati sono Umberto Marino, di 20 anni, e Gaetano Lupoli, di 24, entrambi napoletani. Dei due, aderenti a «Prima linea», Lupoli era ricercato da tempo. Non sono stati invece identificati gli altri due terroristi — un giovane dell'apparente età di 20 anni ed una ragazza di media statura e dai capelli neri —assenti al momento dell'irruzione dei carabinieri. I due giovani, che si sono dichiarati prigionieri politici, sono stati condotti negli uffici del gruppo carabinieri a Foggia ed interrogati dal sostituto procuratore della Repubblica, dott. De Luce. L'appartamento era usato da alcuni mesi e frequentato anche da un altro giovane e da una donna. I vicini sono stati concordi nel dichiarare che i quattro erano persone molto riservate e che inondavano alcun fastidio». Nella casa estate sequestrato materiale che i carabinieri hanno definito «interessante» ed anche molte armi, carte di identità falsificate, mappe di caserme, di banche e del Quarto Centro siderurgico di Taranto, elenchi di personalità e tra l'altro una fotografia del prefetto di Taranto. Un carabiniere, nel disarmare uno dei due giovani, si è ferito poiché si è infranto un vetro. Uno dei due terroristi ha colpito con il calcio della pistola un sottufficiale dei carabinieri entrato nel monolocale ma è stato immobilizzato assieme al complice dopo una breve colluttazione, mentre un altro militare ha sparato due colpi di pistola verso l'alto a scopo intimidatorio. Le indiscrezioni sulle indagini filtrano con molta difficoltà. Al comprensibile riserbo degli investigatori si è aggiunto l'invito loro rivolto dal procuratore capo presso il tribunale di Foggia a non rilasciare dichiarazioni. Tra le domande alle quali le indagini stanno cercando di dare una risposta vi è il ruolo della cellula di «Prima linea» (la prima scoperta in provincia di Foggia) e con chi i terroristi erano in contatto. «Covi» erano stati finora trovati a Bari, a Taranto e in provincia seguiti da arresti ed ordini di cattura emessi dalle magistrature delle due città,

Persone citate: De Luce, Gaetano Lupoli, Lupoli, Umberto Marino

Luoghi citati: Bari, Foggia, Taranto