Così «Solidarietà» organizza la lotta

Così «Solidarietà» organizza la lotta Così «Solidarietà» organizza la lotta PARIGI —Un bollettino clandestino della sezione di Varsavia di Solidarnosc Informa che a Breslavia 15 operai di una fabbrica di vagoni ferroviari sono morti durante un attacco del militari condotto con mezzi blindati. Questa informazione è giunta a Parigi da fonte assolutamente sicura. Il bollettino è il secondo diffuso a Varsavia clandestinamente da «Mazowsze», la sezione di Solidarnosc della capitale. Dà notizia di numerosi scioperi nel Paese. Nella Slesia sì sciopera in 30 miniere ed è stato costituito un comitato di sciopero che collega le varie miniere. Un analogo comitato di sciopero «Interaziendale» è operante a Poznan, e raggruppa tredici tra le più grandi imprese della regione. Fatto significativo, il bollettino è stato distribuito apertamente, sabato pomeriggio, da gruppi di giovani nel centro di Varsavia, e In particolare sulla grande arteria Marszalkowska. Pattuglie militari hanno ostentatamente cambiato di marciapiede per evitare di intervenire. Il bollettino impartisce le seguenti direttive per la lotta contro lo stato d'assedio : 1) Formare numerosi gruppi clandestini di direzione, affinché eventuali arresti non creino vuoti; 2) Organizzare diversi sistemi indipendenti di Informazione tra le aziende vicine tra loro; 3) Creare un sistema di propaganda mirante a indurre i militari a passare dalla parte degli scioperanti e della popolazione.

Luoghi citati: Parigi, Poznan, Slesia, Varsavia