Mosca: farsa tra amici la censura Usa a Begin

Mosca: farsa tra amici la censura Usa a Begin Il Cremlino rilancia la polemica sul Medio Oriente Mosca: farsa tra amici la censura Usa a Begin DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — - Una farsa teatrale, uno scandalo in famiglia», grida la Tass. La farsa sarebbe la rottura fra Stati Uniti ed Israele, lo scandalo il discorso di Haig nel quale il segretario di Stato ha parlato di -divergenze fra ottimi amici'. Il Cremlino segnala anche in questo modo la sua irritazione per le presunte colpe americane nella questione del Golan. Se la Piazza Rossa fosse a Roma, insomma, parlerebbe di « tarallucci e vino*. E' comunque l'occasione — e i sovietici non se la lasciano sfuggire — per rianimare una polemica mediorientale che i fatti polacchi avevano relegato in secondo piano, per parlare delle - misure espansioniste di Tel Aviv- (Mosca non riconosce in Gerusalemme la capitale d'Israele) che hanno -suscitato una condanna cosi unanime e ferma da parte della comunità internazionale da costringere l'amministrazione Usa a manovre diplomatiche per dissociarsi, sia pure soltanto a parole, da quel prepotente e insolente alleato'. A questo Washington sarebbe stata costretta per - ridurre al minimo la sfavorevole reazione dei Paesi arabi'. In realtà, dice Mosca, non c'è motivo di sorpresa. Le manovre diplomatiche americane indicano soltanto - l'ipocrisia e la doppiezza di Washington'. Le conferme, sostiene la Tass. vengono dallo stesso ministro israeliano della Difesa, Sharon. il quale -ha affermato che gli Usa sapevano dell'annessione', o dai giornali americani, che quando torna comodo sono Vangelo per Mosca. In ogni caso la decisione d'Israele è -logica continuazione' della politica israeliana, degli accordi di Camp David, del patto di collaborazione strategica con gli Usa. Le azioni di Israele sono conseguenza — e l'accusa non è nuova — -del sostegno milita¬ re, finanziario e politico degli Stati Uniti.. Il discorso di Haig, dice Mosca, ha chiarito subito una cosa: che la fornitura ad Israele di armi -usate per pirateria ed aggressione' non cesseranno. Ed è anche chiaro che -gli obiettivi dell'imperialismo e del sionismo non devono essere giudicati dalle frasi reboanti e dalle espressioni teatrali di questa lite in famiglia'. Mosca, rimasta esclusa dal processo di pace mediorientale, vede streghe dovunque: l'affermazione di un «diktat» Usa nella zona, -morte e distruzione per i popoli arabie. in ultima analisi, una minaccia alla pace. f. gal.

Persone citate: Begin, Golan, Haig