La Stampa - Consultazione Archivio

Il dramma dell'Irlanda nella musica dei Police Concerto con film a Londra Il dramma dell'Irlanda nella musica dei Police LONDRA — E' cominciata in Inghilterra una tournée dei Police, la cui più grande sorpresa è costituita dal film che accompagna Invisible sun, la loro ballata sull'Irlanda del Nord: un collage di scene delle strade dell'Ulster, con ragazzacci, graffiti e soldati. Di recente bandito dalla hit parade televisiva, il filmato è stato usato al concerto di apertura alla Wembley Arena come un ingombrante sfondo che riecheggia i sentimenti della canzone. Il concerto che offrono i Police è una bella esposizione delle loro risorse, limitate ma piacevoli. Iniziano con Message i n a Botile ed Every Little Thing, proseguono conSpirits in the Material World e tengono quel ritmo per il resto dello spettacolo, che dura circa un'ora. La continua espansione delle esercitazioni del chitarrista Andy Summer approfondisce la ricerca musicale; interessante la presenza di una sezione di tre corni, un trombettiere edue sassofonisti importati dal New Jersey, impiegati per infoltire le strutture portanti dietro le corde di Summers: ma si percepiscono più che sentirli. Anche Sting, il cantante, è in forma eccellente, soprattutto durante l'estatica esecuzione di Roxanne: ora i Police hanno abbastanza materiale per permettergli di sbizzarrirsi nei suoi passaggi di voci e improvvisazioni, e tu tti sono insieme più efficaci, r. s.