Traffico in crisi, strade bloccate, valanghe

Traffico in crisi, strade bloccate, valanghe Molti disagi, su quasi tutte le arterie è obbligatorio l'uso delle catene Traffico in crisi, strade bloccate, valanghe Interrotte per slavine le statali di Rhèmes, Valsavarenche e Valgrisenche - Un morto, travolto da una valanga, nel Canton Vallese - Incidenti nel Cuneese - Chiuso il Passo del Sempione ■ Precipitazioni anche sull'Appennino ligure TORINO — Molti disagi per la neve, incidenti, strade bloccate in Piemonte e Valle d'Aosta. Anche un morto, nel vicino Canton Vallese, travolto da una slavina a Saas Grund. La vittima è un lavoratore di origine italiana, Teodoro Cina, 54 anni. Non è l'unica valanga caduta nel Vallese: un'altra slavina ha messo fuori uso la piccola ferrovia a cremagliera che sale a Zermatt, da ieri completamente isolata. Lo spostamento d'aria, provocato dalla caduta della massa nevosa, ha rovesciato sei carrozze di un treno che era fermo alla stazione di Randa, poco prima di Zermatt. Nella valle del Saas. una valanga ha spazzato via, l'altra notte, uno chalet, nel quale stavano dormendo quattro persone: una donna e i suoi tre figli. I bambini sono stati salvati quasi subito da una squadra di soccorso, la madre, invece, è rimasta sepolta sotto la neve per otto ore. Adesso è ricoverata all'ospedale: non è grave. Pericolo di valanghe anche nell'Ossola. dove ieri ha ripreso a nevicare. Il passo del Sempione è stato chiuso al traffico, in quasi tutte le strade di montagna sono obblicatorie le catene. Più grave la situazione in Valle d'Aosta. Nel primo pomeriggio di giovedì una valanga, caduta vicino a Valgrisenche. ha travolto il sindaco Louis Bethaz che stava lavorando su uno sgombraneve del comune. Le ricerche dell'uomo sono state infruttuose: ieri sono state sospese, per il pericolo di nuove slavine. Tre strade della Valle sono interrotte per la caduta di valanghe: quelle della Val di Rhèmes, Valsavarenche e Valgrisenche. La statale di La Thuile, invece, è transitabile, ma è stata chiusa per precauzione. Alcune difficoltà sulla carrozzabile per il Gran San Bernardo: nell'ultimo tratto che conduce al tunnel, la tormenta ha accumulato la neve rendendo più difficile il lavoro di sgombero. Precipitazioni abbondanti anche nelle altre province del Piemonte. Per la viabilità i problemi maggiori riguardano le strade del Cuneese. Molti gli incidenti. Sulla statale 29, alla periferia di Alba, si sono scontrati due camion: uno si è rovesciato e l'autista, Valeriano Musso, 29 anni, di Marsaglia. è rimasto imprigionato nella cabina. Liberato dopo un'ora, è all'ospedale per fratture multiple alle gambe. Nel Monregalese molte strade di montagna sono state chiuse al traffico. Difficile la circolazione al valico del Colle di Tenda. Danni anche alle linee elettriche. L'erogazione di energia è stata sospesa per poche ore in alcune borgate di Cuneo, a Morozzo e Margarita, vicino a Mondovl. In Val di Susa la neve ha paralizzato il traffico sulla Statale del Fréjus. Sulle rampe di Gravere, molti Tir sono usciti di strada e una gru dei pompieri ha lavorato molte ore per rimetterli sulla carreggiata. Più tardi l'Anas è stata costretta a bloccare il transito degli autotreni finché la strada non sarà completamente ripulita dalla neve. Possono transitare solo i mezzi di peso non superiore ai 260 quintali. GENOVA — Pitta nevicata sull'Appennino ligure. Obbligatorio l'uso delle catene sui passi che collegano la Liguria con il Piemonte. Difficile la circolazione sul Turchino. I tratti autostradali più pericolosi sono quelli di Campora-Tortona sulla Genova-Milano. Turchino-Santhià (Voltri-Vercelli). Altare-Possano (Savona-Torino) e sul passo della Cisa (Spezia-Parma).

Persone citate: Louis Bethaz, Randa, Teodoro Cina, Valeriano Musso, Vallese