Nuovi panettoni di sapore antico

Nuovi panettoni di sapore antico Nuovi panettoni di sapore antico La frenesia di rinnovamento ha colpito forte anche sul terreno dei panettoni. Il pasticciere Cravero, corso Casale 327, costruisce addirittura un panettone a forma di capanna con tanto di nicchia per ospitare la Sacra Famiglia, il bue e l'asinelio; inoltre, sempre col panettone, fa l'albero di Natale. Prendendo spunto da una estrosità che propone panettoni in tutte le salse, abbiamo fatto una rapida ricerca per scoprire i nomi di alcuni artigiani torinesi che possano, comunque, garantirci una produzione genuina. Ci sono i tradizionalisti a oltranza, quelli che non aggiungono nulla alle antiche ricette. In testa Brisìo del bar pasticceria Zucca, via Roma 269. Il prezzo è di 11 mila lire il chilo. Saracco, corso De Gasperi 7 (9000 lire). Medico, via Martiri della Libertà 4 bis (8000 lire). Seguono quelli che 'hanno ceduto a qualche lusinga innovatrice: Gertosio, via Lagrange 34, oltre ai panettoni classici produce quelli al ciac colato e i farciti con crema Chantilly e zabaglione. I Fratelli Gerla, i più vecchi confettieri di Torino, corso Vittorio 88, classici e al cioccolato (10 e 13 mila). Garino, via Fratelli Carle 7, classici, al cioccolato, glassati con decorazioni (8-10 e 13 mila). Trombetta, via Tri¬ poli 155, classici e al cioccolato (8-10 mila). Dalla provincia. Stupino, di Castiglione Torinese, con punto vendita a Torino, piazza Enrico Tati 2, classici e al cioccolato (7500 lire). Pozzo, Leinl, classici (7000 lire). Questi artigiani ci assicurano che i loro panettoni sono composti con ingredienti freschi e di prima qualità, non contengono conservanti e, inoltre, sono perfettamente lievitati (anche con una punta di orgoglio professionale), g. balt.

Persone citate: Cravero, Fratelli Gerla, Garino, Gertosio, Pozzo, Saracco, Stupino, Trombetta

Luoghi citati: Castiglione Torinese, Torino