In Lombardia 6 arresti per attentati e rapine

In Lombardia 6 arresti per attentati e rapine I terroristi agivano a Milano, Varese, Como e Bologna In Lombardia 6 arresti per attentati e rapine MILANO — Le stesse indagini che la settimana scorsa .avevano portato i carabinieri ad arrestare sette presunti terroristi a Bologna, hanno condotto ad altri sei arresti, nelle province di Como e Varese. Lo hanno annunciato i carabinieri ieri a Milano. Si tratta di persone legate ad organizzazioni eversive che agivano fra le province di Milano, Como, Varese e Bologna, e che militavano sotto le sigle: «Mai più senza fucile», «Senza tregua per il comunismo», «Brigate comuniste», «Formazioni comuniste combattenti», «Squadre armate proletarie». Gli arrestati sono: Pasquale Cordi di 25 anni, nato a Grotteria (Reggio Calabria), residente a Varese, disoccupato, legato a «Bosso» e a «Brigate comuniste», che è accusato di aver partecipato alla devastazione del carcere minorile di Verbania, dove il 5 aprile scorso venne fatto esplodere un ordigno; Massimo Crosta di 22 anni, di Milano, residente a Gazzada Schianno (Varese), che militava nelle «Formazioni comuniste combattenti» e nelle «Squadre armate proletarie» e che è accusato di aver partecipato a una rapina negli uffici comunali di Montano Lucino (Como) nel '78; Antonio Di Stasi di 23 anni, nato a Salerno e residente a Olgiate Comasco (Como), operaio della Sisme, accusato di aver organizzato un attentato alla concessionaria «Audi-Nsu» di Como nel '77, attentato non riuscito perché l'ordigno fu disinnescato in tempo. Sono stati inoltre arrestati Patrizio Facchinetti, 32 anni, di Gaverina, residente ad OIginate Comasco in via Sempione, operaio: avrebbe partecipato con il Di Stasi all'attentato compiuto ai danni della concessionaria Audi di Como. Gennaro Lettiera, 22 anni, nativo di Avella, residente a Luino

Persone citate: Antonio Di Stasi, Cordi, Di Stasi, Massimo Crosta, Patrizio Facchinetti