Morti figlia e suocero feriti dal taxista suicida
Morti figlia e suocero feriti dal taxista suicida Tre le vittime della tragedia esplosa a Crescenzago Morti figlia e suocero feriti dal taxista suicida L'uomo aveva sparato dopo il rifiuto della moglie di tornare con lui - Rientrato a Torino, si è tolta la vita - Fuori pericolo la suocera Sono morti all'ospedale milanese «Fatebenefratelli», la figlia e il suocero del taxista torinese che, dopo averli feriti, s'è tolto la vita con un colpe di pistola. L'inizio della tragedia risale al primo dicembre scorso. Vito Bongiorno, 54 anni, corso Giulio Cesare 99 bis, vive da un anno solo. La moglie Vincenza Leone, 43 anni, ha deciso di separarsi e di trasferirsi a Milano con le figlie Rosetta e Giuseppina, rispettivamente 21 e 20 anni, oltre ai genitori Salvatore Leone e Giuseppina Ferrandelli, 79 e 70 anni. Trovano un alloggio alla periferia di Milano, a Crescenzago, via Bellazzi 10. Una decisione sofferta quella di sepa rarsi, ma definitiva per Vincenza Leone, stanca della gelosia e delle violenze del marito. Ma Vito Bongiorno non si dà pace, cerca la riconciliazione, vorrebbe ritornare a vivere con moglie, figlie e suoceri. Dopo l'ennesimo rifiuto dei familiari, scatta la vendetta. Compra una pistola, raggiunge Crescenzago con la sua auto, si fa aprire e ricevere dai congiunti, comincia a sparare all'impazzata. La figlia Rosetta viene portata all'ospedale in fin di vita, il suocero in gravi condizioni, la suocera ferita alla testa, la moglie e l'altra figlia escono indenni. Dopo la folle sparatoria il taxista torna a Torino, all'u- scita dell'autostrada trova una «volante» della polizia che gli intima l'alt ma in quel momento, senza fermarsi, si spara alla testa. Muore subito dopo. Più lunga l'agonia per Rosetta e il suocero. Spirano nei giorni scorsi a poca distanza l'uno dall'altro.
Persone citate: Giuseppina Ferrandelli, Salvatore Leone, Vincenza Leone, Vito Bongiorno
Luoghi citati: Milano, Torino, Vito Bongiorno
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Diktat alle società sul limite di spesa
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Dopo il discorso di Mussolini
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Le responsabilità di Emilio Ollievir
- La concorrenza fra le due tv inglesi ha migliorato la qualità dei programmi
- La prosa? Solo in seconda serata E Sassoli ha spiegato l'Algeria
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Storia piacevole d'un mondo perduto
- Radio e tv, II governo vara la riforma Gasparri
- "Varsavia deve arrendersi"
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- Trillini regalo del calcio
- ECHI DI CRONACA
- A rovescio
- E Savona riscopre Michele Da Cuneo
- Tra le promesse dell'Entella anche un portiere goleador
- 3) Assistente manutenzione meccanica
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy