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Marconi: severi controlli sulle società fiduciarie Dovranno fornire maggiori notizie sull'attività Marconi: severi controlli sulle società fiduciarie ROMA — Le società fiduciarie saranno d'ora in avanti tenute ad osservare una serie di obblighi, che le porranno in un regime di più accentuato controllo da parte del ministero dell'Industria. Il ministro Marcora il 7 dicembre ha inviato a tutte le società fiduciarie operanti in Italia, una circolare molto secca contenente .prescrizioni e sanzioni». «Ho rilevato — dice Marcora nella sua circolare — che viene disatteso l'obbligo, fondamentale ai fini della vigilanza, di trasmettere i bilanci annuali entro un mese dalla loro approvazione. Questo ministero pertanto ritiene indispensabile verificare annualmente la struttura di alcune poste di bilancio, la composizione societaria e l'organico del personale*. Chi non si atterrà alle disposizioni, conclude Marcora, può essere sospeso dall'esercizio delle attività fiduciarie e di revisione e nei casi più gravi vedersi revocata l'autorizzazione governativa. Queste in particolare le prescrizioni contenute nella «circolare Marcora». 1) Le società fiduciarie debbono trasmettere tutte le delibere concernenti le variazioni dell'atto costitutivo o dello statuto. 2) Debbono essere comunicate le istituzioni e le variazioni di sedi operative nonché di filiali. 3) Nel caso di aumento di capitale sociale deve essere fornita la documentazione che ne attesti l'intero versamento. 4) Devono essere comunicate tutte le variazioni concernenti gli organi sociali e deve essere trasmessa la documentazione atta a provare che il presidente, il consigliere delegato, gli amministratori ed i sindaci sono in possesso dei requisiti personali e professionali previsti dalla legge. 5) Deve essere data notizia di tutte le assunzioni del personale con la relativa certificazione dei requisiti richiesti. 6) Deve essere trasmesso insieme al bilancio annuale a decorrere dall'esercizio 1981 un prospetto dettagliato del conto economico, dello stato patrimoniale, della massa fiduciaria e degli altri servizi prestati nell'esercizio: una copia autentica dell'estratto del libro dei soci relativo all'anno cui si riferisce, una dichiarazione attestante la consistenza numerica del personale e le mansioni svolte da ciascuno. Le comunicazioni elencate dovranno essere trasmesse al ministero entro un mese dal provvedimento o, nel caso di delibera soggetta a omologazione, entro un mese dall'omologazione. Le comunicazioni non effettuate, relative a variazioni già da tempo intervenute, debbono essere inoltrate al ministero dell'Industria entro tre mesi dalla data della circolare. Le società, conclude il ministro, sono comunque tenute a dare formale assicurazione circa l'osservanza delle disposizioni.