Una nuova sbandata della Borsa: -1,67

Una nuova sbandata della Borsa: -1,67 Sacrificati i titoli di Calvi Una nuova sbandata della Borsa: -1,67 MILANO — Mercato cedente alla Borsa Valori di Milano nonostante il numero degli scambi sia stato nutrito. La situazione economico-politica e la presa di posizione contro i Bot assunta mercoledì dal presidente della Consob, Rossi, sono indicate dagli operatori come cause della tendenza ribassista che si è sviluppata ieri. L'indice Comit ha perduto l'1.67% passando da 193.86 a 190,63. Particolarmente deboli sono risultate le Toro (—6,8%) e la controllante Centrale (—5,8%. mentre quelle di risparmio hanno perso il 4,6%); resistenti invece le Credito Varesino. Perdite dal 4 al 5,5% hanno subito le Ras. Latina, Mondadori, Cir. Interbanca. Autostrada To-Mi, If i. Risanamento, Snia e Worthington. Dal 2.5 ad oltre il 3% sono risultate le cedenze delle due Fiat, Pirelli Spa, Eridania. Fondiaria, Comp. Milano, Cementir, Sai. Tra gli altri titoli guida le Generali hanno ceduto 1*1,7% insieme alle Italcementi mentre le Italmobiliare hanno perso il 2.1% e le Olivetti il 2,8%. Resistenti grazie a consistenti interventi a sostegno le Montedison. In controtendenza le Silos Genova (+5.3%), De Angeli (+5%). Saffa Risp. e Abeille (+2.9%). Iniz. Edilizia (+1,8%), Rinascente, Gim e Perlier (+1,4). Le Ferrovie Nord Milano dopo il rinvio della chiusura per eccessivo ribasso sono finite sui livelli di mercoledì (1610). Nel dopoborsa in modesto recupero le Centrale, Bon. Siele, Generali e Ifi mentre le Montedison sono scese sotto le 180 lire. A Torino il mercato ha registrato ulteriori sensibili flessioni dei corsi azionari.

Persone citate: Abeille, De Angeli, Mondadori, Pirelli Spa, Rossi, Worthington

Luoghi citati: Cementir, Latina, Milano, Torino