Il processo alle br di Genova 44 condanne e 4 assoluzioni

Il processo alle br di Genova 44 condanne e 4 assoluzioni La sentenza dopo sedici ore di camera di consiglio Il processo alle br di Genova 44 condanne e 4 assoluzioni Le pene più alte inflitte a Francesco Lo Bianco (19 anni), Livio Baistrocchi (18) Enrico Porsia e Francesco Sincich (10) - Nove anni a Barbara Balzarani - Solo cinque imputati presenti in aula - Condanne inferiori a quelle richieste dal pm GENOVA — Con la condanna a complessivi 264 anni di carcere si è conclusa ieri notte, davanti alla corte d'assise di Genova, il processo a carico dei quarantotto presunti brigatisti rossi operanti nel capoluogo ligure che dovevano rispondere di banda armata e di reati connessi. La corte d'assise ha emesso il suo verdetto alle 2,15. dopo oltre 16 ore di camera di consiglio, ed ha condannato quarantaquattro dei quarantotto imputati, mentre ha assolto Angelo Garofalo con formula piena (il fatto non sussiste) e Clara Ghibellini per insufficineza di prove. Per altri due imputati, Roberto Sibilla e Pasquale Spagnolo, la corte ha ordinato il non doversi procedere in quanto non punibili ai sensi dell'art. 309 del codice penale essendosi ritirati da tempo dall'organizzazione. La corte ha inoltre disposto la sospensione condizionale della pena in favore di altri due imputati, Angela Scozzafava e Claudio Dotti, ed ha disposto la scarcerazione, se non detenuti per altra causa, di Dotti, Garofalo, Sibilla. Spagnolo e della Scozzafava (questa però resterà in carcere essendo pendente nei suoi confronti un altro processo), mentre ha annullato le misure di sicurezza prese per Clara Ghibellini allorché il giudice istruttore le aveva concesso la libertà provvisoria per motivi di salute. Queste le condanne inflit- e i . o te: Francesco Aiosa 8 anni e 6 mesi, Edgardo Arnaldi 3 anni e 8 mesi, Livio Baistrocchi 18 anni, Corrado Balocco 4 anni e 6 mesi. Barbara Balzerani 9 anni. Maurizio Bassignani 4 anni e 6 mesi. Roberto Bassignani 6 anni e 6 mesi, Leonardo Bertulazzi 14 anni. Carlo Bozzo 3 anni e 2 mesi, Paolo Bussetti 6 anni. Mauro Bruzzone 2 anni e 8 mesi, Edwige Calarese 6 anni. Lorenzo Carpi 16 anni. Angela Cavallo 6 anni e 6 mesi, Mario Cavanna 3 anni e 4 mesi, Gianni Cocconi 5 anni, Ugo Criste 2 anni, 2 mesi e 20 giorni, Cira D'Orta 6 anni. Claudio Dotti 1 anno e 6 mesi. Adriano Duglio 2 anni e 6 mesi, Gianluigi Cristiani 2 anni e 8 mesi. Fernanda Ferrari 6 anni, Edoardo Gambino 4 anni, Roberto Garigliano 2 anni e 3 mesi. Patrizia Grasso 6 anni e 6 mesi, Francesco Lo Bianco 19 anni, Antonio Mastellone 3 anni e 6 mesi, Marco Mazza 6 anni, Giuseppe Montanari 3 anni e 6 mesi, Antonio Morello 3 anni e 2 mesi. Marina Nobile 8 anni, Caterina Picasso 3 anni e 4 mesi, Gianfranco Pilloni 2 anni e 4 mesi. Enrico Porsia 10 anni, Alfredo Ragusi 8 anni, Roberto Raso 5 anni e 4 mesi, Fausto Roggerone 6 anni, Sandro Rosignoli 7 anni e 4 mesi, Amelia Salvatore 2 anni e 4 mesi, Angela Scozzafava 2 anni e 6 mesi, Gregorio Scarfò 2 anni e 1 mese, Francesco Sincich 10 anni, Claudio Tosetti 2 anni e 9 mesi, Tiziana Traverso 8 anni. Al momento della lettura j della sentenza, soltanto cin| que imputati erano presenti j in aula: Garofalo, Dotti, Spagnolo, Pilloni e Tosetti, in quanto gli altri ventisette imputati detenuti (gli altri sono latitanti, a parte la Ghibellini che era a piede libero) hanno rinunciato a comparire. Scarso il pubblico presente in aula, per lo più parenti degli imputati. Le pene inflitte, complessivamente, sono state inferiori a quelle richieste dalla pubblica accusa. La sentenza era molto attesa, a Genova, dopo che nel giugno dello scorso anno un primo processo contro altri presunti appartenenti alle Brigate rosse si era concluso con l'assoluzione con formula piena per tutti gli imputati, provocando non poche polemiche.

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