Natale con mille amici in più

Natale con mille amici in più La «tredicesima» di Specchio dei tempi agli anziani più in difficoltà Natale con mille amici in più Anche quest'anno, grazie all'appoggio dei lettori, la rubrica invierà mille assegni da 200 mila lire ciascuno a chi, dopo una vita di lavoro, corre il rischio di non farcela più - E' un barlume di gioia e di speranza «Le spese sono tante, a non finire. E la pensione, che arrivi o non arrivi alla data giusta, è sempre la minima, quella che consente a stento una misera sopravvìvema, con tante angosce, tanti timori, anche gualche debito soltanto per poter mangiare fino alla fine del mese'. La lettera è di una pensionata: «Me poveretta — scrive — ed anche ammalata; per noi pensionati con pochi spiccioli in tasca l'avvicinarsi del Natale è una speranza». La speranza di incontrare sul proprio cammino qualcuno che si ricordi di loro, che dedichi un attimo del suo tempo, soprattutto un aiuto, perché l'età avanzata è già un peso ingrato da sopportare e mancano le forze. Muoiono anche le ultime illusioni. Cosi la donna conclude: «Mi verrete a trovare per Natale? Mi rivolgo a voi per la prima volta. Ma spero che, nella vostra enorme generosità e in quella dei vostri lettori, ci sia una fiammella di speranza per me». Specchio dei tempi e i suoi lettori, tutti coloro che da anni ormai si rivolgono alla rubrica con gesto spontaneo per portare aiuto a chi ne ha veramente bisogno, possono restare muti, inerti, di fronte ad appelli di dolore e sofferenza cosi umili, cosi disperati? La lettera di questa pensionata non è unica. Sono centinaia coloro che hanno paura di non farcela. Perciò ancora una volta, «Specchio dei tempi» risponde: ci sarà anche quest'anno •la tredicesima dell'anziano un assegno che rappresenta un mese di pensione per mille persone che temono di non farcela a superare l'inverno. Come Mario C. che scrive: -Forse non riuscirò a pagare il riscaldamento, tutto costa così caro». Come Enrica che prega: «Non dimenticateci». Come Tullia che racconta: «Le gambe non mi reggono molto e ogni giorno che passa è ormai un po' di tempo in più che strappo alla vita. Ma alla pensione non strappo niente. Neanche il piacere di rompere le mie lunghe notti insonni con una luce accesa. Perché? Perché la bolletta è sempre troppo cara per le mie modeste risorse e bisogna fare risparmi su risparmi. Una scuola alla quale sono vissuta sempre». Una frase dopo l'altra, tratta dalle lettere indirizzate a Specchio dei tempi. Cosi si snoda la catena delle sofferenze dei più deboli: questi anziani che potrebbero esserci padri o nonni o bisnonni e che dai nostri ritmi di lavoro e di vita sono emarginati, esclusi dal nostro futuro, relegati nel limbo dell'attesa, un'attesa che non ha mai sollievo. Almeno a Natale sia un barlume di gioia, sia soddisfazione, sia un piccolo desiderio esaudito. D'accordo è la solita goccia nel mare. Ma tutto l'anno -Specchio dei tempi» conosce e cerca di attenuare la povertà soprattutto dei più anziani. Perché dovrebbe proprio nei giorni di festa, proprio quando per le famiglie arriva il giorno di letizia da godere insieme, dimenticarsi di tante persone, di tanti amici? Chi si rivolge con una lettera a «Specchio dei teìnpi» ha parole accorate, pudori nascosti. Perché dopo una vita di lavoro intensamente vissuta ognuno di loro avrebbe diritto alla serenità di anni trascorsi senza bisogni. Non è cosi. Per questo chiediamo a tutti di aiutarci per poter distribuire una «tredicesima» a mille anziani. Anche genitori, nonni, nonni, bisnonni senza più famiglia devono avere la gioia di un attimo, ritrovare — almeno a Natale — la solidarietà calda e amichevole di tutti noi. Ecco un primo elenco di afforte inviate dai lettori: Sorelle C. M. 400.000; Paolo per i più bisognosi 110.000; in memoria di Federico Lamedica il condominio Settebello 4. 100.000; Anna e Pietro 100.000; in onore di S. Antonio e Don Bosco per il Natale degli anziani 100.000; Elena ed Emilia 100.000; Boero Vincenzo 100.000: in memoria del mio Willy per gli anziani 100.000; per il papà di Piercarlo 70.000. Dipendenti della Ditta Sicet in memoria di De Santi Adelina mamma della collega Renata 52.500; N.N. per il Natale dei poveri 50.000; F.R. per gli anziani 50.000; per l'inverno degli anziani Giovanna 50.000; per il Natale degli anziani e dei bimbi 50.000: per il Natale degli anzia ni in memoria di Papa Giovanni N.N. 50.000; in onore di Papa Giovanni e Papa Luciani 50.000 In ricordo di zio Bruno Enza e Tullio 50.000: per gli anziani 50.000: L.P.M. per gli anziani 50.000: in memoria di Maria Monzeglio ved. Cablati 50.000; Seconda Giachino 50.000; G.M Alassio 50.000; Giovanni Foglino 50.000: in suffragio della famiglia Prinetti 50.000: Gili Paola in memoria del marito e figlia 50.000. In suffragio delle anime di mamma ed Enrichetta 50.000; E.F. 50.000: R.A. Bra per gli anziani 50.000: per il Natale degli anziani e in memoria dei defunti N.N. 40.000. In onore di Papa Giovanni Maria Luisa Morbelli 40.000; in ricordo di nonna Romualda per gli anziani 35.000: per il Natale dei poveri M.G. 30.000; Motta Maria in onore di Padre Pio con riconoscenza 30.000: Silvia papà e mamma 25.000: Ernestina in ricordo del fratello Giovanni 25.000; una lettrice 20.000: per il Natale dei poveri M.I. 20.000; per il Natale degli anziani A.R. 20.000. Geltrude e Caterina per gli anziani 20.000: N.N. per gli anziani 20.000; in memoria di Papà - Sergio - Vera e mamma 20.000; S.A. in riconoscenza a S. Antonio 20.000: Maria Poracchia in onore a Papa Giovanni 20.000; Verbania Trobaso Giorgio 20.000; a suffragio di tutti i miei defunti e di nonno Eugenio Pasqualina Monego 20.000; Mirabile per anziani 20.000: zia Rosa per Carmela 20.000; in ricordo dei nonni Maurizio 20.000; per il Natale degli anziani S.G. 10.000; Sergio e mamma ricordano la cara Rina per anziani 10.000; Mariuccia D. ricordando il suo papà per anziani 10.000. Per il Natale degli anziani Angela 10.000; N.N. 10.000; Liana e Iolanda 10.000; per il Natale dei bimbi A.R. 10.000; S. Antonio da Padova Pina Fornaca 10.000; N.N. 10.000; U.M.G. 10.000; N.N. per la lotta contro l'epilessia 10.000; Ciro in memoria di tutti i suoi cari 10.000. Per il Natale degli anziani in memoria di papà N.N. 10.000; Giovanni Pellissero 10.000; Francesco Fanti 10.000; Rosa Caterina per grazia ricevuta in onore di Papa Luciani 10.000; Ugo e Rita 5000; per il Natale dei poveri 5000. contìnua,

Luoghi citati: Bra, Emilia, Padova