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Dopo il «via libera» di Breznev s'incentrano le due Germanie Schmidt e Honecker, tre giorni di colloqui daini dicembre Dopo il «via libera» di Breznev s'incentrano le due Germanie Non c'è un ordine del giorno -1 due statisti esporranno i problemi che ritengono più urgenti • Le riunioni sul lago di Werbellin: il Cancelliere di Bonn vi si recherà in treno per evitare Berlino DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — La notizia è ufficiale: Helmut Schmidt, Cancelliere della Germania Federale ed Erich Honecker, presidente della Germania Orientale, si incontreranno «più volte» a quattr'occhi tra il pomeriggio di venerdì 11 e il pomeriggio di domenica 13 dicembre nel castello di caccia di Hubertusstock, sul romantico lago di Werbellin, a un'ora di strada a Nord di Berlino. La data del primo «vertice intertedesco» dopo oltre 11 anni di quello che Schmidt ha definito -sprachlosigkeit* (mutismo) è stata annunciata ieri dal portavoce del governo di Bonn. Kurt Becker, Alle 8,30 di ieri mattina un funzionario della rappresentanza permamente (ambasciata) della «Ddr» a Bonn ha consegnato alla Cancelleria la proposta della data, che è stata immediatamente accettata, ha detto il portavoce ai giornalisti, rifiutandosi tuttavia di rivelare se tanta fretta per organizzare l'incontro subito dopo la partenza di Leonid Breznev (che aveva dato il segnale di via libera), sia iniziativa di Honecker o di Schmidt. I due uomini politici tedeschi intendono parlare liberamente e apertamente, senza ordine del giorno; ciascuno introdurrà nel colloquio «ciò che riterrà più importante*. L'itinerario del viaggio non è stato reso noto, contatti tecnici tra le due parti sono in corso. Ma si dice che Schmidt (per evitare lo scoglio diplomatico costituto da Berlino divisa in due, con aeroporti a Est come a Ovest) si recherà a Werbellin, la cui stazioncina è stata ridipinta di fresco, con un treno speciale, aggirando l'ex capitale. Domenica pomeriggio poi il Cancelliere si recherà nella cittadina di Guestrow, a visitare il museo dello scultore espressionista Ernst Barlach, del quale è grande ammiratore. _ Tito Sansa