A nudo le difficoltà dell'economia cinese

A nudo le difficoltà dell'economia cinese Il rapporto del premier all'Assemblea nazionale A nudo le difficoltà dell'economia cinese PECHINO — Il primo ministro cinese Zhao Zi Yang ha pronunciato ieri all'Assemblea Nazionale la seconda parte del suo rapporto, dedicata allo sviluppo futuro della Cina, annunciando che il sesto piano quinquennale è in corso di sviluppo. La prima parte, dedicata all'esame del¬ la situazione nell'ultimo anno, era stata presentata lunedi. Il sesto piano per lo sviluppo dell'economia copre il periodo che va dal 1981 al 1985 e si propone tre obiettivi: proseguire nel riequilibrio del settore economico, consolidare le aziende già esistenti e trasformare tecnicamente le aziende chiave. Si tratta, come si vede, di un periodo di transizione che dovrebbe preparare il rilancio generale del Paese. Zhao Zi Yang ha detto che entro i prossimi vent'anni il prodotto lordo dell'agricoltura e dell'industria dovrà crescere di quattro volte per poter garantire un tenore di vita ^abbastanza buono- alla popolazione, e ha esortato a lavorare duramente per questo obiettivo. Sul tema dell'ideologia, che lunedi era rimasto fuori dal rapporto, il premier si è soffermato ieri, attaccando «/a corrosiva influenza delle ideologie della classe sfruttatrice' e affermando che bisogna vibrare «decisi colpi contro le attività criminose che minano la costruzione del socialismo'. Il premier cinese ha poi messo l'accento sui reati economici sottolineando l'esistenza di fenomeni quali la speculazione, il contrabbando, l'evasione fiscale. Il ministro delle Finanze. Wang Bingoian, ha affermato che la Cina intende stanziare per il prossimo esercizio finanziario oltre un sesto delle sue entrate per spese militari. Il bilancio militare prevede una spesa di 16 miliardi e 870 milioni di yuan (oltre 8 miliardi e 372 milioni di dollari Usa) Dalle dichiarazioni di Wang sono emersi dati interessanti: il bilancio da lui presentato lo scorso anno prevedeva per il 1981 entrate per 115 miliardi e 460 milioni di yuan ed uscite per 120 miliardi e 460 milioni. Le cifre fornite ieri pongono le entrate a 105 miliardi e 860 milion4 • '« uscite a 100 miliardi e 5bu .... lioni di yuan, con un deficit di due miliardi e 270 milioni. Il passivo è largamente inferiore a quello del 1980 (12 miliardi e 750 milioni), ma la prevista parità di bilancio per il 1981 resta ancora un obiettivo lontano. Due altri dati sono stati Infine forniti da Wang: la Cina ha debiti con l'estero per 8 miliardi di yuan (circa 4 miliardi e mezzo di dollari Usa), ed è uno dei Paesi più tassati del mondo: oltre il 60 per cento delle entrate dello Stato provengono da imposte.

Persone citate: Wang Bingoian, Zhao Zi Yang

Luoghi citati: Cina, Pechino, Usa