Proviamo a pensare il mondo come un piccolissimo atomo

Proviamo a pensare il mondo come un piccolissimo atomo La fantastica ipotesi di uno scienziato sovietico Proviamo a pensare il mondo come un piccolissimo atomo MOSCA — Ogni particella, per quanto piccola, scriveva Anassagora nel V secolo a C . • race/nude città abitate da gente, campi coltivati, e vi brillano come sul nostro pianeta il sole, la luna e le altre stelle-. Ora un fisico sovietico, elaborando gli studi di Einstein e di Fridman. ipotizza una spiegazione scientifica di quelle parole. Secondo l'accademico Moisej Alekscmdrovich Markov. 73 anni, autore di importanti Studi so Ile leti rodili amie;', dei quanti e sulla .--ona relativistica delle particelle elettriche, il nostro intero universo, quello che noi conosciamo, potrebbe appunto essere un atomo più piccolo di quello dell'idrogeno. Ha chiamalo la nostra capsula -Fridmone-, in onore di Fridman. e fridmoni sono tutti gli altri atomi che. come il nostro, formano un crealo dai confini sempre più ipotetici, nel quale il grande è piccolo e il piccolo e grande, gli universi sono molli e al tempo slesso la minima parie di un altro sconosciuto universo, in una corsa senza fine capace di confondere l'intelletto più acuto. L'ipotesi di Markov. che il fisico Jurj Chirkov ha ribattezzato -Teoria dei fridmoni». e una rivoluzione, perché ai concetti di macrocosmo (l'espansione verso gli spazi senza fine) e di microcosmo (la penetrazione delle qualità infinitesimali a noi note), sostituisce l'immagine non priva di fascino di una ricerca .verso l'esterno- che in reità ci può portare, matematicamente, ai più bassi gradini della nostra scala di misurazione scientifica. Dalla teoria generale della relatività, alla quale è legato il nome di Einstein, sappiamo che le proprietà geometriche dello spazio dipendono in buona misura da come la materia vi '.' distribuita. Il mondo che ci circonda é come ur> i-anele foglio di carta la cui fiat» ..*ura é legata al campo di gravità: più aumenta la densità della materia, più quello spazio é curvo. Raggiungendo un determinato livello di densità, la curvatura é tale da -chiudere- l'universo, trasformandolo in una teorica sfera. Se in quello spazio, con origine dallo stesso punto, circoscriviamo una serie di sfere con raggio costantemente in aumento, la materia che forma ogni sfera aumenterà proporzionalmente alla lunghezza del raggio. Ma. dice Einstein, raggiunto un certo valore di massa, la superficie della sfera comincia a restringersi, come se — crescendo in lunghezza — 11 raggio si curvasse. Cosi la nostra sfera, che é poi l'universo, può diventare sempre più piccola fino a -chiudersi-, fino a un punto. Da M. C. Escher, particolare

Persone citate: Einstein, Fridman, Markov

Luoghi citati: Mosca