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Bentornato a casa, Shuttle NEGLI STATI UNITI SI PARAGONA LA NAVETTA ALLE FERROVIE DEL FAR WEST Bentornato a casa, Shuttle I velivoli simili al «Columbia» aprono una nuova era e serviranno a diversi impieghi: laboratori di ricerca, portacarichi per satelliti artificiali e piattaforme orbitali, rampe di lancio per sonde interplanetarie - In campo militare le prospettive sono inquietanti e fanno pensare a scene di «Guerre stellari» NEW YORK — Alla Naia, amano paragonare il ruolo dello Shuttle nello spoeto a quello delle ferrovie nel vecchio Far West: considerano cioè il 'Columbia' uno strumento di colonizzazione, non solo dell'orbita terrestre ma anche della Luna e, dove sarà possibile, di qualche pianeta del sistema solare: Le navicelle che faranno la spola dalla Terra serviranno insieme da laboratori e portacarichi: laboratori innanzitutto per ricerche chimiche e portacarichi prima di satelliti artificiali, poi di componenti di piattaforme orbitali. In qualche circostanza. funzioneranno da rampe di lancio per sonde interplanetarie. In qualche altra, anche se il Pentagono mantiene su ciò un estremo riserbo, da basi militali spaziali. Rispetto ai precedenti, compreso quello storico dell'Apollo, il programma dello Shuttle rappresenta perciò un saggio di qualità straordinario. Le navicelle simili al 'Columbia-, alcune costruite anche da privati (nel Texas, sono già al lavoro a questo fine ex dipendenti della Nasa), diverranno caratteristiche della nostra civiltà appunto come il treno, o l'autotreno, o i normali aerei o le automobili La Nasa parla di un sistema di trasporto spaziale o Sts ed enumera i lanci Sts 1. Sts 2 e via di seguito. Il programma, che per ora comporta solo costi non guadagni, consentirà ingenti profitti a chi lo userà. Grazie ad esso, l'orbita terrestre, e forse poi la Luna, diverrà infatti una sorta di cintura industriale. Basta l'esempio delle piattaforme orbitali. Alcune saranno adibite a centrali per lo sfruttamento dell'energia solare: altre a stabilimenti per la produzione di sostanze chimiche, leghe metalliche, cristalli, materie plastiche, farmaci improducibili nell'atmo¬ sfera: altre ancora stazioni di servizio per le riparazioni dei satelliti: altre a centri di studio. Ai limiti della fantascienza, si possono immaginare •alberghi per i turisti- Come accennato, le piattaforme avranno altresì un impiego militare. Già il terzo Shuttle recherà a bordo un piccolo carico del Pentagono e i generali stanno preparando un loro programma autonomo. Le prospettive sono agghiaccianti, con satelliti killers. baitene di missili, raggi laser in orbita e capsule da caccia, come in • Guerre stellari'. Deke Slaytor. è un ex astronauta, uno dei primi .magni¬ 'ivi sette' che non potè mai salire nel cosmo a causa di una disfunzione cardiaca. Oggi egli dirige la sezione degli esperimenti orbitali. A suo parere il collaudo del braccio meccanico eseguito nei giorni scorsi da Engle e Truly costituisce una parte importante del programma dello Shuttle. .11 braccio sarà uno dei principali strumenti di lavoro nello spazio, dichiara. .Dall'anno venturo, in cui il "Columbia" compirà due voli, caricherà e scaricherà dalla stiva oggetti pesanti fino a 29 tonnellate. Nell'ultimo di essi, la navicella farà anche da pista di lancio per un satellite per le telecomunicazioni, fornito di vettore, che dalla sua salirà in un 'orbita più alta.. Nel blennio 'S3-'84, quando gli Shuttle saranno due. il braccio porrà in orbita la prima piccola centrale solare. Con ITU incomincerà anche l'attività dello .Spacelab.. la cui struttura è in fabbricazione presso l'AHtalta. Questo la boratorio. di matrice intera mente europea, verrà probabilmente sperimentato proprio dal .Columbia.. Esso permetterà la soluzione di problemi come la lubrificazione dei motori per gli scambi termici nelle centrali di potenza. Secondo Slayton si tratterà di un salto tecnologico .che farà risparmiare decenni all'umanità.. Con l'8S verrà installato in orbita un telescopio telecomandato del diametro di 2 metri e 40 cm e nell'86 dall'orbita stessa verranno lanciate due sonde Galileo verso Giove. Fuori dall'atmosfera terrestre, il telescopio consentirà di vedere corpi celesti già noti, dieci volte più nitidi, e di raggiungerne altri invisibili da Terra, approfondendo la nostra conoscenza dell'universo. Originariamente, il programma contemplava 68 voli delle navicelle in un quinquennio: un'esagerazione, visti i tagli al bilancio statale apportati dal presidente Reagan. La mèta, adesso, è di avere permanentemente in orbita un equipaggio di piloti e un gruppo di scienziati per il 1990-1991. Una funzione importante rivestirebbero, nello .Spacelab.. le donne: le prime si stanno addestrando alla Nasa. C'è un progetto per una stazione spaziale cosi composta: due laboratori-abitazione cilindrici per quattro persone ciascuno, un deposito di viveri ed attrezzi per sei mesi: la centrale di energia solare: un satellite per le telecomunicazioni; una capsula per salire e scendere dalle orbite superiori; uno spazio-porto. Il senatore John Glenn. il primo americano in orbita intorno alla Terra nell'ormai lontano 1962. non è ostile all'impiego militare dello Shuttle. Dice che. di fronte all'espansionismo sovietico, è necessario .una specie di angelo custode della sicurezza americana negli spazi.. Afa egli propone di investire, a partire dati'85. per una sorta di .ventennio d'oro., tutte le risorse possibili nel programma della navetta. Egli afferma che le basi sulla Luna non sono un miraggio. Ennio Carello I .<> Shuttle «Columbia» solleva nuvole di polvere mentre atterra alla base di Edwards, in California, dopo il secondo volo nello spazio durato due giorni