Manca il rapporto fra elettori e dc

Manca il rapporto fra elettori e dc fLA DOMENICA POLITICA IN CITTA* E PROVINCIA Manca il rapporto fra elettori e dc Riuniti gli iscritti per discutere i temi dell'uBsemblea di Roma - Critiche al partito Esame di coscienza in casa de, ieri mattina, all'Hotel Ambasciatori, in vista dell'assemblea nazionale di Roma. Dopo i dibattiti nelle 23 sezioni e quello di ieri a livello cittadino, sabato e domenica prossimi a Ivrea si ritroveranno i democristiani della provincia. Sono tappe di un viaggio che dovrebbe concludersi con il rinnovamento del partito. Al termine del confronto di ieri, peraltro, in particolare negli interventi del capogruppo de del Comune. Beppe Gatti, e dell'on. Donaiattin, sono state riprese le polemiche sorte, a livello nazionale, in vista dell'importante appuntamento romano. «Chi affronta i problemi del rinnovamento de — ria detto Gatti — deve respingere i giochi di vertice e di schieramento che in queste I settimane si starino sviluppando L'assemblea nazionale non può ridursi a fatto organizzativo, da essa deve scaturire una proposta che rilanci II ruolo storico della de come partito di riforme e di crescita della democrazia, non chiuso in se stesso o arroccato in alleanze di ferro L'assemblea dovrà fare giustizia delle manovre di corridoio che mirano a precostituire l'esito congressuale-. Per l'onorevole Donat-Cattin l'assemblea avrebbe avuto maggior importanza se vi fossero sfate in precedenza le dimissioni della dirigenza politica: «Avevo proposto di sciogliere le correnti. Quelli del mio gruppo sono stat i soli a farlo Bisogna andare all' "assemblea con libertà"». Noi corso del dibattito gli interventi (più di politici «di professione. che di iscritti o semplici elettori) henno unanimemente riconosciuto lo scollamento tra partito e base. Un fenomeno che si rispecchia nei numart: 7 mila iscritti contro 185 rnnj voti de a Torino. ■Bisogna dotarsi di una strategia a tempi lunghi su cui far convergere le esigenze delle varie espressioni che si riconoscono nella de-. Un impegno che ha ritrovato d'accordo gran parte dei relatori, dai consiglieri comunali Artusi. Berardi, Zanetta all'esperto dei problemi dello sviluppo. Giorgio Ceragioli Per il sinaacalista della Osi. Carlo Bosso, la de deve dimostrare la capacità politica di proporre soluzioni alla crisi del mondo del lavoro. • li consenso —ha osservato — non si crea con leclientele. ma rispondendo alla domanda sociale». Alcuni iscritti e amministratori del Canevose hanno avanzato la tesi che prevede — a livello provinciale — l'abolizione delle sedi di corrente e delle segreterie di deputati e ministri. Un altro documento, a lirma dei consiglieri comunali Accattino. Angolari. Musi. Felletti. Leo. Zanetta e dei consiglieri circoscrizionali Uomo e Salomone, gii discusso, nelle riunioni di quartiere, sari presentato al prossimo appuntamento provinciale. :

Persone citate: Artusi, Beppe Gatti, Berardi, Carlo Bosso, Donat-cattin, Felletti, Gatti, Giorgio Ceragioli, Zanetta

Luoghi citati: Ivrea, Roma, Torino