Fermati tre farmacisti e un rappresentante Sostituivano i talloncini di un medicinale?

Fermati tre farmacisti e un rappresentante Sostituivano i talloncini di un medicinale? Clamorosa truffa ai danni degli enti previdenziali scoperta dal Nucleo Antisofisticazioni Fermati tre farmacisti e un rappresentante Sostituivano i talloncini di un medicinale? Forse un'organizzazione dietro la frode - Tutte le fustelle falsificate, eguali alle originali, erano sulle confezioni di «Tagamet», una medicina per i malati d'ulcera - Difficile per ora capire quale meccanismo era adottato Clamorosa truffa scoperta dai carabinieri del Nas (Nucleo antl sofisticazioni) di Torino. Stando ulìe prime indagini centinaia di -fustelle- (i talloncini :on il prezzo sulle confezioni di ogni medicinale in vendila) di -Tagamet-. uno dei migliori prodotti per curare l'ulcera, sarebbero stale falsificale. Tre farmacisti e un rappresentante di medicinali sono stali fermati e oggi il magistrato che conduce l'Inchiesta, sostituto procuratore Marabotio. li interrogherà per decidere se convalidare o no l'arresto. Sono finiti alle Nuove Paolo Targhetta, della farmacia Santa Cristina di Rivoli. Lodovico Frigerio. della farmacia San Paolo di Cascine Vica. Sandro Sandri. titolare della farmacia Agnelli di Novara, il rappresentante di medicinali Giorgio Lacu. dì Torino. Sono tutti accusati di truffa aggravala ai danni delle Usi (Unità sanitarie locali) alle quali sono stati chiesti rimborsi per le confezioni di -Tagamet- con le fustelle falsificate poste in vendita: l'altra imputazione è di associazione per delinquere, perché i carabinieri del Nas e il magistrato sospettano che ad architeitare la 1 rode sia stata un'organizzazione. Come sono arrivati i carabinieri del Nas a scoprire la clamorosa frode? Le fustelle falsificale sono esattamente identiche a quelle regolari, stesso formalo, stessa colorazione, almeno apparente: ci sono voluti i raggi infrarossi per rivelare differenze non apprezzabili a occhio nudo. Sul meccanismo della frode si possano per ora fare soltanto delle ipotesi. Secondo 1 carabinieri del Nas un -gruppo di persone - (ed è in questa direzione che sono dirette le indagini del magistrato) si facevano prescrivere dai medici il •Tagamet- che poi compravano in farmacia. Una volta entrati In possesso delle confezioni, dalle quali il farmacista aveva ovviamente tolto la fustella per inviarla alla Usi per il rimborso, i complici rivendevano la stessa scatola con un'altra fustella, questa volia falsificala, ad altri farmacisti. E' difficile dire quali dimensioni abbia raggiunto la frode. Certo è che il prodotto (sia ben chiaro il -Tagamet- è il medicinale originale e quindi nessun pericolo per i malati di ulcera) è stalo smercialo in una vasta area del Piemonte, da Torino a Novara. Ogni con lezione del medicinale è posta in vendita al prezzo di 24 mila e 170 lire. Le -fustelle, falsificate sono centinaia: il danno per gli enti previdenziali, e quindi per lo Stalo, è di decine di milioni. I carabinieri del Nas hanno proceduto al fermo dei farmacisti presso i quali sono stale trovate fustelle falsificale. Ma restano parecchi dubbi su come fosse realmene organizzata la truffa. Possibile che centinaia di pazienti fossero d'accordo con i farmacisti che hanno mancalo al oro dovere? Era presso il rappresentante di medicinali uno dei centri di smistamento del prodotto con le fustelle falsificate? Ci vorranno lunghe e pazienti indagini per appura¬ 111 < 11111 m i i [ 11 ! i ri 111111 tiiii l 11114 c re tutto ciò. Oggi slesso il sostituto procuratore Marabotlo comincia a interrogare le quattro persone fermate * Per ricettazione di una •Bmw- sono stati fermati dai carabinieri di Barbania Luigi Gallo. 22 anni, via Sospello 123. Torino: Filippo Cerasa. 18 anni, via Remmert 43. San Maurizio: e A.D.. 16anni. 1111111111111 i ; 11 i > 111111111 11111 < 111111 l

Persone citate: Agnelli, Filippo Cerasa, Giorgio Lacu, Lodovico Frigerio, Luigi Gallo, Paolo Targhetta, Sandro Sandri