Adesso il riscaldamento è più caro di un affitto

Adesso il riscaldamento è più caro di un affitto Adesso il riscaldamento è più caro di un affitto Due ritocchi alle tariffe in poco più di un mese, i conguagli di primavera saranno un salasso - Mezzo milione per due stanze La stagione invernale, appena cominciata, è nata sotto una cattiva stella: nel giro di poco più di un mese il prezzo del gasolio per riscaldamento è aumentato per due volte passando da 422 lire a 442 il litro. Iva esclusa. E' un altro salasso alla borsa della spesa. In aprile, quando pagheremo l'ultima rata e l'ultimo conguaglio, saranno dolori: poco meno di mezzo milione per un alloggetto di 50 metri quadri, quasi un milione e mezzo per un appartamento da 125 metri quadri. Ma questi calcoli potrebbero dimostrarsi addirittura ottimistici. Data l'instabilità dei prezzi del gasolio possiamo aspettarci altre sorprese prima della fine della primavera. Ola nella passata stagione il costo era variato ben quattro volte e la spesa per ogni litro di combustibile era passata dall'ottobre '80 al febbraio 81 da —321 a 341 lire. Nel 1982 a che livello salirà, visto che ci sono state già due variazioni? L'ultimo aumento é quasi un colpo di grazia. Per gli amministratori significa ricalcolare i costi e chiedere un aggiornamento delle quote, mentre per gli utenti la maggiorazione, rispetto ai preventivi di ottobre, comporta una spesa quasi pari ad una rata mensile. Dice il geometra Fabio Siviere, presidente dell'Associazione amministratori immobiliari: -Oltre alla contusione che provocano questi improvvisi aumenti ciò che ci preoccupa maggiormente è il rapporto con i fornitori che consegnano il gasolio solo dopo avere ricevuto il denaro. Dobbiamo adesso convocare urgentemente le assemblee di condominio per battere cassa*. Il caro gasolio penalizza soprattutto le città del Nord, che hanno gli impianti termici attivi per almeno sei mesi l'anno. Al sindacato inquilini (Suma) si chiedono come i pensionati, con redditi modesti, possano sopportare questi aumenti. Spiega un funzionario: ■// covo dei servizi tende a superare l'affitto e chi ha una pensione di 200 mila lire il mese deve rassegnarsi a versarli quasi tutti al padrone di casa-. Al Sunia ripetono che l'unica strada per difendersi dagli aumenti è la gestione attenta degli impianti di riscaldamento. -Noi sappiamo — aggiungono — che ci sono centrali termiche in ottime condizioni che hanno un consumo ridotto, mentre ci sono altre che per errori nell'installazione o per inadeguatezza del sistema hanno consumi quasi raddoppiati'. Anche il sindacato inquilini tenta di quantificare la spesa necessaria per far fronte all'ultimo aumento. -Dipende dal tipo di gestione, se è a economia o a forfait. Nel primo caso bisognerebbe conoscere le riserve di gasolio, nel secondo la natura del contratto con i gestori della centrale che comunque da ieri calcoleranno in percentuale il nuovo costo del carburante-. Immobile Immobile Immobile 1R1NCAR1 d» d» 3.000 mc 5.000 mc 7-&000 mc _ . KO-KI 2.1121 Z.M0 Z.100 t otto al metro «bo „.„ XM0 MM 2.750 80-81 480.590 38Z.500 357.000 I'll rot'tri culii allo((tod»S0in« |UJ|( mM0 mMt . , 80-81 706.750 562.500 525.000 250 metri cvbi »l!o„lod»75m, glM gl(|000 -J5.000 wu.joo ,„ 80-81 1.187.340 945.000 882.000 420 metri cubi HKc.odi.l25m, ,.M(L800 I.JI8JW0 1.155.000 La lobelia, con valori indicative t fatta con i dati dell'Associanone Nazionale Amministratori ImmobtliarL 1 prezzi so no rapportati tra quelli di giugno e quelli di ottobre degli anm presi in consideratione. Non t calcolato I'aumento di ten

Persone citate: Fabio Siviere, M0 Z., Suma