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Polonia, evitata nuova crisi Accordo governo-commessi Polonia, evitata nuova crisi VARSAVIA — Al termine di una trattativa con il governo durata tutta la notte, i rappresentanti dei commessi addetti ai negozi di Stato hanno annunciato la revoca dello sciopero minacciato net giorni scorsi, che avrebbe fatto precipitare la situazione dell'approvvigionamento polacco in una crisi ancora maggiore di quella in cui si trova. L'accordo dovrebbe prevedere una migliore protezione dei commessi da parte della polizia e la promessa di più rapide risposte alle richieste d'aiuto in caso di -assedio- dei negozi da parte di clienti adirati per la cronica mancanza di beni di consumo. In una conferenza stampa i rappresentanti dei commessi hanno ricordato che almeno tre persone sono morte In incidenti di questo tipo nel recente passato e decine sono rimaste ferite. I commessi chiedevano anche di non essere pubblicamente additati sui mezzi di informazione come i responsabili degli accaparramenti che hanno reso ancor più scarsi molti prodotti. La situazione del Paese, pur non avvicinandosi a quella che aveva colpito la Polonia | qualche settimana fa. duran te gli scioperi selvaggi, non e tuttavia tranquilla. Oltre all'agitazione degli studenti universitari, che continuano in tutto il Paese la loro protesta per la nomina del rettore della facoltà di ingegneria di Radom. si registra lo sciopero di circa 1500 addetti ai campi petroliferi di Krosno. Ieri l'organo ufficiale dell'esercito Zolnierz Wolnosci e quello del poup. Trybuna Ludu hanno sferrato durissimi attacchi al gruppo dissidente di Jacek Kuron. accusato di -fredda, calcolata lotta per il potere- e di cercare di sabotare i colloqui intesi alla formazione di un fronte di intesa nazionale fra regime. Chiesa e Solidarietà.