Suarez sconfìtto e abbandonato

Suarez sconfìtto e abbandonato OSSERVATORIO Suarez sconfìtto e abbandonato Inevitabile, in quanto la politica richiede spesso vittime sacrificali, ma pur sempre clamoroso, perche apre prospettive inquietanti per il futuro spagnolo. Il </<•• tembarco dell'ex premier Adolfo Suarez dal vertice dell'Unione di centro democratico, la coalizione al potere dal 1977, sta appunto fra questi due estremi: da una parte lo scontato tramonto dell'apertura Mortati nei confronti dei socialisti di Feline Gonzalez, dall'altra l'affermazione con ritmi accelerali della tendenza a spostare la Spagna verso destra. Suarez. l'ex enfant prodiHe del dopofranchiM.no. ha dunque gettato la spugna per la seconda volta. In gennaio si era dimesso dalla direzione del governo, cedendola al «fedele» Leonardo Calvo Soldo per combattere la fronda all'interno dell'Ucd. Adesso é andato al tappeto per il conto totale, dimettendosi addirittura dalla presidenza del parlilo, con un k.o. completato dalla rinuncia alla tessera unionista. Alla sua uscita di scena ha corrisposto il rafforzamento di Calvo Sotelo, che ora è diventato anche leader dell'Unione centrista. Il viraggio risulla perciò completo, gli amici di Suarez si sono dissolti C'è da chiedersi allora i! perche di un voltafaccia cosi bruciante e a che cosa preluda il nuovo corso spagnolo. Alla base di tutto sia il cosiddetto riformismo di Suarez che avrebbe fatto il suo tempo, travolto a sinistra dall'indubbio carisma di Gonzalez e. per motivi opposti, a destra dal timore deWestublishmeni militare nei confronti della probabile affermazione dei socialisti alle elezioni legislative del 1983. Per gli avversari. Suarez non rappresentava in sostanza l'opzione da contrapporre al progressi¬ smo moilct.ilo del psoc (i recenti risultali nel volo regionale della Galizia hanno confermato l'erosione del suo carisma): alla gerarchia cattolica non e piaciuto il. modo con il quale aveva manovralo il parlilo nel dibattito parlamentare sulla legge per il divorzio; all'è» sercilo infine non è andato giù il revisionismo annuadizionalista Contro i socialdemocratici di Suarez. il gruppo cristiano-democratico di Calvo Soldo opporrà d'ora in poi la piaitaforma del eccntroornlro». Che cosa vuol dire? Naviga/ione in politica interna rigidamente equidistante dai segnali amichevoli lanciati dall'ala socialista e dagli approcci proposti da Alleanza popolare (il movimento di destra direno da Fraga Iriharne) con l'intento di proporre al Paese un fronte conservatore in grado di guidarlo con sicurezza verso il duplice obiettivo dell'adesione alla Nato e dell'ingresso nel Mercato Comune. I.a domanda immediala vene quindi sulle probabilità di successo dell'alternativa Calvo Soldo. Nel suo discorso d'investitura il primo ministro ha ribadito l'intenzione di imprimere all'Ucd un'immagine < denuxtatua melile centrista»; tuttavia dovrà fare i conti con una sene di fattori che minacciano decisamente aria di burrasca. Basterà ricordare le tensioni che continuano ad affiorare nelle caserme in vista del processo contro i golpisti del 23 febbraio, monito rivolto a Saragozza da re Juan Carlos (tBttSla i on le lotte interne dei puliti<<•). e soprattutto la Spella* colare adesione di massa nella Pia/a de Oriente alle celebrazioni di questi giorni per il sesto anniversario della morte di Franco. Piero de (èarzarolli Adolfo Suarez: ora la Spagna si sposterà a destra

Luoghi citati: Galizia, Saragozza, Spagna