Concluso tra i tedeschi e i sovietici l'accordo per il gasdotto siberiano di Tito Sansa

Concluso tra i tedeschi e i sovietici l'accordo per il gasdotto siberiano La firma alla «Ruhrgas» di Essen: i russi la volevano al vertice di Bonn DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — Quarantott'ore prima dell'arrivo di Leonid Breznev a Bonn, e dopo oltre un anno di difficili trattative, l'accordo tedesco-sovietico per la costruzione di un gasdotto dalla Siberia alla Cecoslovacchia e la fornitura di metano russo all'Europa occidentale è stato firmato ieri pomeriggio a Essen. Prevede la posa di S mila chilometri di tubi (con stazioni di pompaggio! dalla penisola di Jamal all'Europa occidentale attraverso i quali — a partire dal 1984 — dovranno fluire per !S anni 40 miliardi di metri cubi di metano l'anno destinato a Germania (10 miliardi di metri cubi). Francia. Italia. Belgio. Olanda. Svizzera e Austria. La cerimonia della firma è avvenuta nella sede della società tedesca -Ruhrgas». contraente della sovietica •Sojuz Oas Export». / russi avrebbero desiderato, per sottolineare il significato politico dell'accordo — avversato dagV Siati Uniti che temono una (MfUrJtdenza energetica dell EMI ipa occidentale dall'Unioni Sovietica — che la firma amine apposta all'inizio del'.-ì settimana prossima, din...i' • la visita di Leonid Bremev a Bonn, e che il rito ai "unisse in (orma solenne a Palazzo Schaumburg. ex sede del governo di Bonn a due passi dalla cancelleria. Ma i tedeschi, i quali insistono sulla •forma Concluso tra i tedeschi e i sovietici l'accordo per il gasdotto siberiano privata» dell'accordo -ira una società privata e una società statale russa», hanno ritenuto opportuno non irritare ulteriormente gii Stati Uniti, consigliando la sede di Essen e l'anticipo della firma. Benché manchino ancora due giorni all'arrivo del primo segretario del pcus. a Bonn già si avverte un'eccitata atmosfera di attesa, accentuata da una massiccia presenza sovietica. Ai giornalisti, fotografi e teleoperatori accreditati (il cui numero è salito alla cifra primato di 1600) sono stati distribuiti i lasciapassare con la sola bandiera rossa, la falce e il martello) e diversi opuscoli di propaganda sovietica contenenti le tesi di Leonid Breznev sulla riduzione degli armamenti. E già e accaduto il primo incidente diplomatico. In risposta all'offensiva propagandistica di Mosca, il portavoce del governo di Bonn. Kurt Becker, ha definito .false- /e cifre sui missili sovietici nucleari a media gittata contenute nell'opuscolo .Europa in pericolo». Secondo Becker non esiste un equilibrio (come sostengono i sovietici) nel settore dei missili nucleari: la supremazia è .tripla o quadrupla», le affermazioni dell'opuscolo sono .disinformazione» / sovietici tuttavia continuano nella loro offensiva, che un giornale chiama .del sorriso-, in coincidenza con la visita di Breznev, anche nel settore culturale. A Colonia lunedi vi sarà al Teatro dell'opera un concerto di gala con solisti del teatro Bolshoi (Tamara Sinjavskafa, Gallna Kalinina. Alexander Voroscilov e Jevgenij Nesterenko) mentre il viceministro sovietico della cultura. Barabasc. ha inaugurato ieri, sempre a Colonia, una mostra dei gioielli della stanza dei tesori del Cremlino e dell'Ermitage di Leningrado (mai mostrati in Occidente) accompagnando il suo saluto con l'augurio che i colloqui del segretario generale Breznev con il cancelliere Schmidt • aprano una nuova tappa nei rapporti tra 1 nostri due popoli-. Un'altra polemica è scoppiata a Bonn circa il ruolo che il Cancelliere Schmidt intende assumere nei suoi colloqui con Breznev. La frase attribuitagli da dners: giornalisti secondo cui egli vuole fare da «mediatore tra Mosca e Washington, e stata smentita con energia dal governo (.si tratta di un malinteso.; dopo cric l'opposizione democristiana aveva criticato la -presunzione, del Cancelliere, Tito Sansa