Tolta agli statali la pensione facile? di Eugenio Palmieri
Tolta agli statali la pensione facile? La Camera discute il progetto Tolta agli statali la pensione facile? Immediate proteste degli autonomi ROMA — •£' uno scandalo che va eliminato: non e più ammissibile che ci sia ancora gente nel pubblico impiego con la possibilità di andare in pensione dopo soltanto 7-4 anni di servizio effettivo, alla verde età di 40 anni ed anche meno.. Chi parla è Elvio Salvatore, presidente della Commissione Lavoro della Camera, socialista, membro di quel comitato ristretto che ha ripreso l'esame del famoso disegno di legge sulla riforma del sistema pensionistico, congelato da tempo nei cassetti di Montecitorio. E già tira aria di nuovi scontri dentro il Parlamento e tra le categorie nel mirino. E' un terreno minato. Non a caso 11 progetto è stato dimenticato pt lungo tempo: si intaccano privilegi, giungle pensionistiche e assistenziali, le tessere del consenso. Fatto sta che oggi al pubblico impiego è riconosciuta la facoltà di andare in pensione anticipatamente dopo 19 anni. 6 mesi e un giorno; limite che per le donne coniugate o vedove con prole scende a 14 anni, sei mesi e un giorno. Tutti i partiti della maggioranza ed anche 11 pei. forti del consenso di larghi strati della pubblica opinione, sono ora intenzionati a voltare pagina * ad azzerare le •anomalie» nonostante 1 sindacati autonomi siano già scesi sul piede di guerra a cominciare dallo Snals. quello del settore scuola, che parla di •una truffa di Stato.. •Il bello e che con l'utilizzazione di meccanismi perversi — aggiunge Salvatore — si può scendere a limiti incredibili ben al di sotto dei 19 an ni.. Così succede pure che trentenni o quarantenni si mettano comodamente in pensione con il minimo che si aggira sulle 400-450 mila lire Quasi un affronto per coloro che hanno lavorato una vita e il cui minimo, sempre nell'ambito del pubblico impiego, è meno del doppio, e il minimo sociale deU'Inps arriva a 234 mila lire. 81 creano non poche storture: in molti casi si resta a carico del regime assicurativo piermnrcmaltd e i n i o e , o 4 o per periodi lunghissimi, fatto insostenibile per qualsiasi equilibrio economico delle varie gestioni: si alimenta il mercato nero dell'occupazione quando non si toglie addirittura spazio ai giovani in cerca di lavoro. Tutto questo mentre il Paese è chiamato ancora una volta a stringere la cinghia. I partiti hanno deciso di tentare la razionalizzazione del sistema ma disboscare la giungla, come sempre, non sarà affatto facile. I trabocchetti sono sempre presenti e qualche forza politica potrebbe al solito essere tentata di cavalcare la tigre della reazione. Ieri 11 vicepresidente dei deputati socialdemocratici. Belluscio. ha detto che occorre rivedere globalmente con urgenza la situazione esistente «nel pianeta pensionati» e ha annunciato che in mancanza di decisioni concrete il psdl assumerà iniziative concrete. L'ipotesi che si sta valutando nelle stanze parlamentari è di conservare ancora per cinque anni il regime attuale per poi equiparare il trattamento del dipendenti pubblici a quello dei privati. Quanto tempo ci vorrà? Il cammino e assai lungo: le indicazioni del comitato ristretto dovranno passare alla Commissione lavoro e poi in aula alla Camera e quindi al Senato. Sempre che il clima politico non muti: i tempi si allungherebbero ulteriormente e probabilmente 1 privilegi non sarebbero neppure sfiorati. Intanto gli autonomi dello Snals faranno un'azione di denuncia a tappeto nelle scuole perché siano rispettati i diritti acquisiti, perché non venga toccata l'età pensionabile, perché sia rifiutata la logica di • tutti gli iscritti all'In ps». perché la retribuzione pensionabile sia in percentuale quella dell'ultimo stipendio e non quella della media aritmetica dei tre stipendi più elevati percepiti negli ultimi dieci anni come il Comitato ristretto sembra intenzionato a sostenere. Eugenio Palmieri vs
Persone citate: Elvio Salvatore
Luoghi citati: Roma
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