Ma forse Trieste diventa più vicina

Ma forse Trieste diventa più vicina Ma forse Trieste diventa più vicina La compagnia Aligiulia ha proposto collegamenti quotidiani con aerei Swearingen da 19 posti Se nessuno creerà gli ostacoli che fino ad oggi sono venuti fuori ad ogni iniziativa analoga, l'aeroporto di Torino-Caselle potrà entrare nella prima tronche di linee aeree di terzo livello, la cosiddetta «aviazione pendolare» per le tratte brevi (200-400chilometri)che utilizza velivoli appositi, icominuter. in grado di portare da 15 a 50 passeggeri. La compagnia Aligiulia. di Trieste, ha infatti formulato per la seconda volta alla direzione generale dell'Aviazione civile (CivUavta) la richiesta di concessione per una serie di tratte fra le quali la Torino-Trieste e la Genova-Trieste (due voli al giorno con andata e ritorno in giornata). Verrebbero impiegati aerei Swearingen Metro HA da 19 posti che hanno una velocità massima di 473 km li Si tratta di velivoli ampiamente collaudati per questo tipo di servizio, già impiegati con successo dalle compagnie di terzo livello svizzere ed austriache. Dice ramministratore delegato dell'Aligiulia Mario Rusconi: • L'aeroporto di Caselle é ben dimensionato e il bacino di traffico ampiamente interessante. La volontà di partire ce l'abbiamo. Purtroppo in Italia non esiste una politica dell'aviazione civile. C'è solo la compagnia di bandiera-. I. Munitila lia chiesto anche altre tratte fra cui Venezia-Torino e Venezia-Genova: -Sono ;n concessione all'Alitalio da 10 anni, ma non sono mai state fatte. Certo con aerei come i DC9 non possono essere redditizie, ma con velivoli di terzo livello sono autosufficienti, non necessitano neppure di finanziamenti: Spiega il comandante Giulio Staffieri, presidente della Faapac (la Federazione autonoma del personale dell'aviazione civile): -Il ter'.o livello ha funzione di apporto di traffico al reai i". quindi non è contrario al vettore di bandiera. Non si comprende perchè in Italia non vi sia quella collaborazione diesi riscontra all'estero dove le aviolinee di questo tipo sono già oltre 400. L'Alitalia deve lasciar fare ad altri quello che non è in grado di fare lei «. Al discorso dei tecnici si aggiunge quello del politico, l'on. Luigi Rossi di Montelera. che è un po' Io sponsorlzzatore di questi nuovi voli, sia perché è parlamentare di un bacino di traffico da sempre penalizzato, sia perche vede nel • terzo livello- un passo contro l'emarginazione del Piemonte: -La crisi della regione è appesantita dalla totale mancanza di servizi nel terziario e nei trasporti, in particolare in quelli aerei con le zone economicamente collegate, sia il Nord Est italiano, sia la Francia, la Svizzera, la Germania. Le forze polittclie nonpossono ignorarlo, altrimenti significa ignorare la crisi II trasporlo aereo non è un lusso, ma una necessità, un servizio fondamentale Siamo stufi di vederci ignorati dalle autorità centrali e dall'Alitalia: g. b.

Persone citate: Giulio Staffieri, Luigi Rossi, Mario Rusconi