Un appello per Gerusalemme città santa di tre religioni

Un appello per Gerusalemme città santa di tre religioni Convegno di teologi dell'Islam e del cristianesimo Un appello per Gerusalemme città santa di tre religioni ROMA — La necessità che ebrei, cristiani e musulmani operino per risolvere la questione di Gerusalemme. •Città Santa, alle tre religioni, e stata sollevata ieri in apertura del simposio sul concetto di monoteismo (unicità di Dio) al quale partecipano quaranta teologi dell'Islam e del cristianesimo. Il convegno, che si concluderà domani, è organizzalo al Grand Hotel dall' -International Progress Organi za non-, un ente non governativo fondalo nel 1972 a Vienna e che collabora con l'Unesco. Nel comitato d'onore del simposio sono il ministro degli Esteri Colombo, il primate austriaco card. Franz Koenig. il segre¬ tario generale della Lega Araba. Chadli Klibi. e il segretario generale della Conferenza islamica. Habib Shatty. La S. 8ede è rappresentata da un osservatore, il padre Martin Sabanegh. segretario della commissione vaticana per i rapporti con l'Islam. L'appello per Gerusalemme era in un messaggio d: Habib Shatty il quale ha sostenuto che la comune discendenza da Abramo e la comune fede in un Dio unico devono favorire in ebrei, cristiani e musulmani l'unità e l'intesa. Secondo Shatty ce un .corollario, al dramma del popolo palestinese: -Si è arrivati alla usurpazione unilaterale di Gerusalemme'. Nel mes¬ saggio si critica l'Europa perché «ha trovato facile offrire, in riparazione dei crimini nazisti, la spoliazione di un altro popolo, quello palestinese, tanto innocente dei "progroms" (persecuzioni) quanto il popolo ebreo t innocente dei crimini che gli imputava il fanatismo medievale». A titolo personale è intervenuto anche mons. Ilarion Capuccl. che nel '74. quando era vicario patriarcale per 1 greco-cattolici a Gerusalemme, fu condannato a 12 anni dì reclusione in Israele sotto l'accusa di aver favorito II trasporto di armi palestinesi e liberato nel 1977 per Intervento di Paolo VI con l'Impegno di non tornare in Oriente. I. f.

Persone citate: Chadli Klibi, Franz Koenig, Habib Shatty, Ilarion Capuccl, Paolo Vi

Luoghi citati: Europa, Gerusalemme, Israele, Roma, Vienna