Quel marciapiede

Quel marciapiede Quel marciapiede Il rifacimento della parte che riguarda lo stabile rientra tra le opere straordinarie Ma il marciapiede la parte della casa? E' il nodo da sciogliere nella latterà di Francesco R che scriva: -il mio padrona di casa mi ha fatto sapere che in basa ad un'ordinanza dal Comune ha dovuto ricostruirà il marciapiede molto dissestato a mi ha segnalato elio, di conseguenza, a partire dal mese prossimo mi lari pagar» il 5 par canto dalla spasa sostanula. aumentandomi il canone, in basa ad una nuova leggo Vorrai sapere se 4 esalto a di che legge si traila. A A Siamo sempre sull'equo canone, non una .nuova legge», ma una normativa che dal '78 turba i rappo.1i tra proprietari e inquilini con vane e diverse interpretazioni. Precisa il segretario generale del Sindacato Amministratori. Quirino Laratti: «Si deve lar riferimento all'art. 23 della legge n 392 del '78. cioè sull'equo canone. Nell'articolo si parla delle riparazioni straordinarie. Quando ai eseguano sull'immobile importanti ed improrogabili opere necessarie per conservare la destinazione dello stabile o per evitare maggiori danni che ne compromettano l'ellicienza in relazione all'uso al quale è adibito, o comunque opere di straordinaria manutenzione e di rilevante entità, il locatore può chiedere al conduttore che il canone venga integrato con un aumento non superiora all'interesse legale sul capitale impiegato nelle opere e nei lavori tatti, dedotte le indennità e i contributi di ogni natura che il locatore abbia percepito o che debba percepire in seguito». Precisa l'esperto. .L'aumento decorre dalla data in cui sono state terminate le opere, se la richiesta è latta entro trenta giorni da questa data. In caso diverso decorre dal primo giorno del mese successivo al ricevimento della richiesta inviata dal proprietario, come pare sia il caso del lettore Queste disposizioni sono applicabili anche quando il locatore venga asaoggettato a contributi di miglioria per trasformazioni urbane nella zona in cui è situato l'immobile» Il che snjniiica che anche per il marciapiede dello stabile siamo chiamati a dare il nostro sostegno finanziario «Le controversie che derivassero all'applicazione dell'articolo di legge — attenua Laratti — sono decise con le modalità indicate negli articoli 43 e seguenti della legge sull'equo canone Purtroppo l'articolo non specifica a quali riparazioni straordinarie ci si deve riferire e la casistica lascia spazio ad interpretazioni talvolta anche in contrasto con lo spirito della normativa. Le organizzazioni Sunia. Uppi e Snai stanno esaminando la possibilità di stabilire un elenco di opere e spese per le quali sia applicabile l'articolo di legge». Nelle case di villeggiatura i guai si moltiplicano Scrive un lettore. • Mafie assamblaa. ad esempio, si praaantano sempre e soltanto i propriatari dagli alloggi utilizzati coma seconda casa e mai quatti che vi abitano tutto l'anno, perciò troppo spasso manca il numero legale e l'assemblea non delibera Tutto finisca In un'allegra anarchia con alloggi adibiti a pensioni a movimento di genio inverosimile Esista la possibilità di rivolgersi al magistrato par ottenere la nomina di un commissario che matta ordina nell'ammimstrattona a taccia rispettare il regolamento di condominio?- A A «Sono le norme contenute nel Codice Civile — spiega Laratti — che regolano la vita condominiale, anche la nomina da parte del tribunale di un commissario o di un amministratore giudiziario non risolverebbe il problema esposto se non attenendosi alle norme vigenti Per le assemblee condominiali sono previste precise maggioranze e minoranze, perciò senza l'intervento dei residenti o dei saltuari non sarà mai possibile avere assemblee valide per deliberare» if Con le prime mete vogliamo assaggiare questo riaotto di Garbagnolì? Dosi per quattro persone: 350 gr di rtao, tre litri circa di brodo, poco olio, un cucchiaio di cipolla tritata. 60 gr di burro, una meta grossa, una presina di zafferano, mezzo bicchierino di grappa alle mele, mazzo bicchiere di vino bianco. Lasciar dorare la cipolla con l'olio a fuoco moderato, aggiungere il rtao. tarlo tostare per mezzo minuto, innaffiare con vino bianco. Aggiungere il brodo fino a coprire II riso, unire lo zafferano e girare con cura. Nel frattempo sbucciare la mela, tagliarla a dadi e farla bollire in acqua per circa due minuti, acolarla, insaporirla nel burro per 10 minuti, aggiungere la metà della grappa e far evaporare. Un minuto prima del termine della cottura del risotto unire la grappa rimasta e amalgamare con il burro. Servire il rìso coperto con la mela do- """ Simonetta

Persone citate: Laratti, Quirino Laratti