Lavoratori Aeritalia contestano l'uso di sostanza cancerogene

Lavoratori Aeritalia contestano l'uso di sostanza cancerogene Lavoratori Aeritalia contestano l'uso di sostanza cancerogene La protesta degli addetti al reparto sagomatura (resine nocive) e del finissaggio - Zincostampa: licenziati i quindici dipendenti Si è svolta ieri alle 13 una manifestazione dinanzi all'Aeri Lalla alla quale ha partecipato, secondo fonte sindacale, il 95 per cento degli addetti del reparto di sagomatura delle -resine epossidiche' e del finissaggio. Da tempo i lavoratori sostengono che si tratta di sostanze 'Cancerogene e mutagene' e che sono del tutto insufficienti le misure di prevenzione adottate dall'azienda. La delegata Carla Cardini afferma: «Le ricerche di un istituto specializzato di Ivrea, dei medici dell'ospedale San Martino di Genova, della stessa Organizzazione mondiale per la prevenzione dei tumori ci danno ragione. La nostra non è una posizione preconcetta, vogliamo lavorare, ma in condizioni ambientali idonee a ridurre al massimo il rischio di malattia'. In realtà la situazione è assai complessa. E' in corso una duplice indagine da parte della magistratura, da un lato per accertare la tossicità di materie usate da molti anni, dall'altro per stabilire se le nuove lavorazioni, a base di fibre di carbone e resine, possono provocare, e in che misura, l'insorgere di fenomeni tumorali. Nel primo caso si tratta di -censire- i casi di cancro verificatisi e rapportarli alla percentuale media, nel secondo di condurre •serie» Indagini sulle sostanze di cui si suppone la pericolosità, che tuttavia non è ancora certa. Sindacato e azienda hanno investito del problema l'Istituto Superiore della Sanità che ha già tratto delle conclurioni non ancora formalizzate, quindi ufficiose. L'esito, per U sindacato, -e il solito: non dirà nulla o ben poco di utile per t lavoratori. Si continuerà a dire che allo stato attuale delle conoscenze le sostanze usate sono innocue. Basta, occorre chiarezza da parte dei tecnici'. ZINCOSTAMPA — I 15 dipendenti dell'azienda forni¬ trice della Gazzetta del Popolo sono slati licenziati. -Perché —- si chiedono — si è preferito cessare l'attività piuttosto di mantenere in vita la fabbrica per consentirci di usufruire della cassa integrazione?: I lavoratori protestano anche per lo stato di insolvenza della Zincostampa. controllata da due imprese romane, la Affidavit e la 8fae. che fanno capo allori. Micheli (de), e che dal novembre '79 al luglio '81 hanno 'accumulato un passivo di 751 milioni, senza cercare altri sbocchi sul mercato, né fare investimenti tecnologici: In questo modo 'perdiamo tutto: oltre al sussidio statale, anche liquidazione e stipendi di due mesi'. COIL-CI8L-UIL — Hanno organizzato per domani, ore 31 in via Barbaroux 43. un di battito SU -Emarginazione e droga. Che fare? Esperienze concrete'. Partecipano esperti del Comune e don Ciotti, del gruppo Abele.

Persone citate: Carla Cardini, Lavoratori Aeritalia, Micheli

Luoghi citati: Genova, Ivrea