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Franca Ballerini non dovrà per ora tornare in carcere Prima del nuovo processo in corte d'assise d'appello Franca Ballerini non dovrà per ora tornare in carcere E" la tesi dei suoi difensori, sostenuta in una memoria ai giudici: «Non c'è pericolo che scappi e non è obbligatoria la cattura» eoo, ul ie, suo l 1 o oiudi n33 I difensori di Franca Ballerini, avvocati Delgrosso e Badellino. presenteranno oggi una memoria al presidente della seconda corte d'assise d'appello e alla procura generale. Sostengono che «non c'è nessuna norma che preveda il mandato di cattura nella fase degli atti preliminari al giudizio di nnrio. In parole chiare, vogliono che 11 nuovo processo contro Franca Ballerini non la veda con le manette ai polsi, bensì libera come è oggi. La Corte di Cassazione, come è noto, ha annullato la sentenza d'appello che aveva assolto Franca e respinto tutti gli altri ricorsi, confermando l'ergastolo per il suo amante Paolo Pan, accusato dell'omicidio del marito di Franca. Fulvio Magliacanl. e di Giovanni La Chioma, socio di Paolo in affari poco puliti. Sostengono I legali nella memoria: -Non c'è alcun pericolo di fuga: Franca è sempre stata a disposizione dei magistrati. Un mandato di cattura sarebbe anticostituzionale perché qualsiasi restrizione alla libertà personale è esclusa se non nei casi tassativamente previsti dalla legge-. E' soltanto uno scrupolo la loro istanza alla corte, o qualcosa di più. quasi a scongiurare un pericolo reale? Dicono alla procura generale: -Per la Ballerini è accaduto esattamente il contrario di quanto è avvenuto nel caso Bozano, il biondino condannato per l'omicidio di Milena Sutter. e nel caso di Rocco Lo Presti e Michele Bacco, accusati di concorso nel rapimento e omicidio Ceretta. Bozano. assolto in primo grado, condannato in appello, ha preferito la fuga all'estero dove è stato catturato dopo la sentenza passata in giudicato. Lo Presti e Bacco, assolti in primo grado, condannati in appello, hanno fatto ricorso in Cassazione e non sono stati colpiti da mandato di cattura. Per Franca Ballerini è diverso:.è stata condannata all'ergastolo e. dopo l'annullamento della sentenza di secondo grado che la assolveva, resta valido il primo giudizio'. CI' avvocati Aitarti. Chiùbalio e Lageard. difensori di parte civile per Francesco . ' igi;.<cani. il padre della vittima, non fanno commenti sulta possibilità di un mandalo di cattura per Franca. Soi ne soddisfatti per l'annulla' e culo della sentenza di assolutone. 'Nel processo indizia rio — affermano — occorre valutare tutti gli elementi di fatto con una visione globale che tutto analizzi, nulla omettendo. Altrimenti si cade nella frammentarietà, errore che giustamente la Cassazione ha rilevato. Francesco Magliacanl attende sereno il nuovo processo augurandosi che si possa celebrare al più presto*. Per 11 difensore di Paolo Pan. avvocato Foli, -la sentenza della Cassazione ha indicato a chiare lettere una possibilità: nel caso di una sentenza diversa per Franca Ballerini, il verdetto per lei e quello per Paolo Pan potrebbero essere inconciliabili e questo è il presupposto per un giudizio di revisione. Senza tener conto che possono ancora emergere nuove prove*. La soluzione del giallo di via Servais è ben lontana. Neprovvedimento della Cassazione sono chiaramente indicali gli indizi sui quali 1 nuovgiudici d'appello dovranno ben riflettere. Franca Ballerini parte perII Sestriere il giorno 20 giugno *72 'perché era Fulvio che vo leva mi allontanassi-. Ma unalllllllllllll Illllllllltllllllllllllllllllllllllllim vicina e amica di casa che li ha sentiti litigare afferma che era Franca a voler anticipare la vacanza. Le troppe telefonate fatte dal Sestriere sono altri indizi contro di lei. Il 22 giugno torna improvvisamente a Torino, non nella casa del suoceri come era rimasta d'accordo, ma nell'alloggio coniugale. Arriva il padre di Fulvio e lei dalla finestra gli elenca gli oggetti che mancano dall'appartamento. E' fin troppo pronta a credere all'ipotesi di una fuga d'amore del marito. E' ben strano che Fulvio abbia lasciato l'auto e la moto poeteggiate con le chiavi inserite, non abbia prelevato soldi in banca e nemmeno incassalo assegni che aveva ricevuto. Per non parlare dell'ormai famoso copriletto Insanguinato della camera nuziale. Franca ne ha sempre negato l'esistenza, altrettanto ha fatto la madre. Francesco Magliacanl ha dimostrato 11 contrario, facendo condannare la madre per falsa testimonianza. Troppi Indizi: presi uno per uno si possono controbattere. Ma 'Occorre considerarli in una emione d insieme., ha ammonito la Suprema Corte. Claudio C'erasuolo