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Tra Malta e Italia «tutto o.k.» qualche problema col Vaticano Conclusa la visita del primo ministro Dom Mintof a Roma Tra Malta e Italia «tutto o.k.» qualche problema col Vaticano ROMA — Il primo ministro di Malta Dom Mtntoff é ripartito ieri da Roma per La Valletta, al termine di una visita di due giorni nella capitale italiana durante la quale si é incontrato con papa Wojtyla, con 11 presidente del Consiglio Spadolini e con i ministri Colombo (Esteri) e Lagorio (Difesa). Mentre con le autorità italiane 1 colloqui sono stati di conferma del buoni rapporti di vicinato, sanciti con il trattato tra i due Paesi dello scorso anno, l'incontro con U Papa ha riguardato anche alcune «vertenze» aperte. Lo conferma un comunicato del Vaticano che parla dell'intento «di frotHire, per i problemi che esistono, soddisfacenti solu zioni, in spirito di costante dialogo tra le autorità civili e quelle ecclesiastiche, al vari livelli.. Il contenzioso tra Stato e Chiesa si era aggravato a Malta al primi di quest'anno, dopo che il governo aveva espulso dall'Isola le suore irlandesi, note come Blue sisters, che possedevano U più grande ospedale privato in Malta. Le suore espulse fecero ricorso alla Corte Suprema, ma Dom Mtntoff. al primi di gennaio, sospese la Corte dalle sue funzioni. Nello stesso mese l'arcivescovo di Malta, mons. Merclega. fu ricevuto due volte dal Papa In Vaticano e poco dopo, dal 16 al 20 gennaio, il •ministro degli esteri» pontificio, mons. Achille SUvestrinl. si recò a Malta, dove ebbe colloqui con Dom Mintof f, ma senza esito. Il 12 febbraio U Papa ricevette 1 ambasciatore maltese in Vaticano, dott. Farruggia, e gli espresse le sue preoccupazioni. Da allora clero e cattolici di Malta hanno temuto Interventi governativi nelle scuole private, dirette da ecclesiastici e diffuse in tutto lo Stato Lunedi scorso, in vista dell'udienza a Dom Mintof f. U Papa aveva ricevuto di nuovo l'arcivescovo di Malta. Mercoledì sera. 11 glor no prima dell'incontro con 11 Papa, il premier malte**» «l era recato «a far visita» al Segretario di Stato mons. Casaroll. nel suo ufficio in Vaticano. Non si sa ancora se queste intense trattative diplomatiche abbiano dato i frutti sperati: 11 Vaticano non lo dice, forse aspetta le decisioni che verranno prese a Malta. Nessun problema invece — stando alle dichiarazioni ufficiali — per quella parte che si riferisce al ruolo di Malta •neutrale» nel Mediterraneo, sia nel rapporti con il Vaticano che in quelli con l'Italia. Spadolini. Colombo e Lagorio hanno ribadito l'importanza dell'impegno italiano di garanzia dello status neutrale di Malta. Impegno che .si colloca nella linea d'azione sempre perseguita dall'Italia in Medi terraneo e che tendi ad una maggiore stabilizzazione della salvaguardia delle regole -ii pace e di convivenza dell'itile ra regione..