Assicurazioni, in crisi una decina di compagnie

Assicurazioni, in crisi una decina di compagnie Rischiano la liquidazione coatta Assicurazioni, in crisi una decina di compagnie ROMA — Una decina di piccole compagnie di assicurazione in crisi — che non rappresentano, comunque, più del cinque per cento dell'intero settore e non occupano più di 1200 persone — rischiano la liquidazione coatta amministrativa. Il risanamento del mercato assicurativo e l'imminente necessità di discutere gli aumenti delle tariffe Re-auto, richiedono perciò una rapida approvazione da parte del Parlamento della legge che Istituisce l'Isvap, l'Istituto cui sarà attribuita la vigilanza sul settore. E' questa, in sintesi, la posizione espressa ieri dal sottosegretario all'Industria, Franco Rebecchlnl (che ha la delega del ministro Marcora per II settore assicurativo), conversando con i giornalisti al termine della cerimonia durante la quale è stato Insediato il nuovo consiglio d'amministrazione dell'Istituto nazionale delle assicurazioni (Ina) che sarà presieduto, anche per il prossimo quadriennio, da Antonio Longo. Nuovo direttore generale dell'Ina (una carica rimasta vacante per molti anni) sarà Invece Mario Fomart. Rebecchlnl ha anche annunciato che il ministero ha messo a punto l'albo professionale degli agenti di assicurazione Iche comprende circa ventimila agenti) e che affronterà in un serondo tempo il problema relativo all'albo dei -broker*».

Persone citate: Antonio Longo, Franco Rebecchlnl, Marcora, Mario Fomart

Luoghi citati: Roma