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Il Bit lascia il suo Palazzo di Italia'61 Il Bit lascia il suo Palazzo di Italia'61 A metà giugno era diventata ufficiale la notizia che 11 Centro di formazione professionale dd Bit (Bureau internaUonal du travati) intendeva lasciare il Palazzo del Lavoro a Italia 61. L'immenso cubo di 25 metri di lato, alto 25 metri, col tetto sorretto da 16 colossali colonne In cemento armato culminanti In raggiere d'acciaio costa troppo di manutenzione e riscaldamento. La conferma di questa decisione si è avuta venerdì scorso a Ginevra, nella sede centrale del Bit. alla riunione del Consiglio di amministrazione, presenti anche il sindaco Novelli e esponenti dell'Unione Industriale. Il Centro, come del resto abbiamo anticipato un paio di settimane fa. intendeva trasferire uffici e aule dall'altra parte di corso U ni ta d'Italia, sulla riva del Po dove le palazzine della Mostra delle Regioni di 20 anni fa già funzionano come residence per i circa mille studenti provenienti da Paesi del Terzo Mondo che vi si avvicendano ogni anno. Novelli ha annunciato a Ginevra che il Comune costruirà In quella zona due nuove palazzine, per uffici e aule. La decisione è stata apprezzata da tutti l Paesi membri dd Bit. «/I risparmio che realizzeremo — ci dice il direttore aggiunto del Centro, dott. Cefali! —andrà a tutto beneficio del bilancio che quest'anno è attestato sui 18 miliardi circa*. Quale sarà la destinazione dd Palazzo? Sul tavolo del presidente della Regione. E lineici, c'è dal mese di giugno un progetto per trasformare il colossale parallelepipedo di cemento e vetro in un Centro di congressi. Il progetto è del figlio dell'ardi. Nervi che aveva costruito l'edificio. •£' un'ipotesi che stiamo prendendo ir» considerazione — ci ha dichiarato Enrietti — ma non è la sola. Stiamo studiando l'uso migliore e corretto del Palazzo nell'interesse della comunità torinese e piemontese*