La Stampa - Consultazione Archivio

Valido il processo alla «Walter Alasia» Valido il processo alla «Walter Alasia» MILANO — E' stata dedicata alle eccezioni preliminari la seconda udienza del processo contro 1 19 presunti brigatisti della colonna milanese «Walter Alasia». Anche Ieri tutto si è svolto nella massima tranquillità. All'inizio dell'udienza, un imputato a piede Ubero, il tipografo Flavio Amico, ha dichiarato di rinunciare al suo avvocato di fiducia per divergenze sulla linea difensiva e perchè non ere In grado di pagare la parcella. Due ore di sospensione per permettere al legale d'ufficio di legggere gli atti, e quindi il processo è ripreso con l'intervento di alcuni avvocati. Due in sostanza le eccezioni: la richiesta di nullità dell'intera sentenza di rinvio a giudizio, o quanto meno di alcune sue parti, e l'opposizione alla costituzione di parte civile della presidenza del Consiglio. L'eccezione di nullità ha rispolverato le polemiche suscitate a suo tempo dal comportamento del giudice istruttore Adalberto Marga- donna. inizialmente titolare dell inchiesta. I legali hanno rilevato come abbia delegato altri giudici al compimento di atti istruttori, in particolare arroga tori che venivano svolti da magistrati delle città in cui ereno detenuti gli imputati. Ancora più greve e motivo di nullità complessiva sarebbe — sempre secondo gli avvocati — il fatto che la sentenza di rinvio a giudizio sia firmata da un altro giudice. Antonio Lombardi, il quale era stato affiancato a Margadonna ma non era 11 titolare dell'Istruttoria. Alle eccezioni di nullità si è opposto il pubblico ministero, ribadendo la validità dell'istruttoria, e ha sostenno la legittimità della costituzione di parte civile delta presidenza del Consiglio. L'opinione del pubblico ministero è stata condivisa dalla Corte che. dopo tre ore di camere di consiglio, ha respinto tutte le eccezioni della difesa e ha rinviato il dibattimento a lunedi. s. mr.