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Il Papa accoglie l'invito nell' 82 andrà in Polonia «E' un mio profondo desiderio, al quale non posso resistere» Il Papa accoglie l'invito nell' 82 andrà in Polonia La risposta ai vescovi è però legata agli sviluppi della situazione CITTA" DEL VATICANO — Giovanni Paolo II ha confermato ieri la volontà di recarsi in Polonia nel prossimo anno per le celebrazioni del 600* anniversario della Madonna Nera di Cszestochowa. E' stato al di fuori del discorso ufficiale rivolto a quattromila polacchi nell'aula Paolo VI. convenuti a Roma per l'Inaugurazione dell'-Oasi polacca Giovanni Paolo II- sulla via Cassia, presenti undici vescovi giunti dalla Polonia con l'arcivescovo di Varsavia Glemp ed i cardinali, anch'essi polacchi. Macharski di Cracovia e Rubin. residente a Roma. Mons. Glemp. nel corso dell'udienza, ha formalizzato l'Invito al Papa a tornare nella sua terra nel 1982. Karol Wojtyla, senza dire espressamente di si. ha tradotto in queste parole 1 suol sentimenti: • £' un invito cui corrisponde un mio profondo desiderio, al quale non posso resìstere-. Il secondo viaggio di Giovanni Paolo II in Polonia (11 primo avvenne nel 1979). alla distanza del molti mesi che lo separano dalle celebrazioni in onore della Madonna di Cszestochowa. concentrate nella seconda metà di agosto, si mantiene per ora nella sfera di -desiderio- per quanto fortissimo, ma forzatamente condizionato a quelli che saranno gli sviluppi della situazione interna nel paese Papa Wojtyla non nasconde 11 richiamo Insistente che la sua terra e la sua gente esercitano su di lui: 'Essendo per provvidenza divina successore di San Pietro sulla cattedra di Roma — ha dello ieri ai connazionali — voglio con lo stesso amore servire sia la Chiesa universale, sia tutte le chiese locali, tutte le nazioni ed ogni uomo. Non posso però nascondere il particolare legame che mi unisce e che sento profondamente con la Chiesa e con la Nazione da cui provengo, con tutti i miei connazionali che vivono in patria e fuori di essa-. Ha ringraziato per il contributo, non solo economico, dato alla costruzione dell'Oasi polacca di Roma (ove già esistevano il Collegio Polacco. l'Istituto Polacco. l'Istituto per gli Studi Ecclesiastici ed un Istituto Storico Polacco) dai comitati di 25 nazioni: in particolare ha ringraziato il cardinale americano Jan Krol ed il membro del parlamento degli Stati Uniti Clement Zablockie. La nuova casa inaugurata col suo nome alla Via Cassia dovrà — ha affermato — • et'fd>n*iarr? il contributo spirituale delle nobili nazioni slave dell'Europa-. Per oggi pomeriggio e annunciata una visita di Giovanni Paolo II al Collegio Slovacco dei Santi Cirillo e Melo • dio sulla via Cassia. Subito dopo, allungando 11 tragitto di alcune centinaia di metri, papa Wojtyla si trasferirà nella nuova -Oasi- polacca per Incontrarvi la colonia del connazionali ed i pellegrini giunti a Roma per la cerimonia dell'Inaugurazione (tra di essi l'attrice Danuta Mtchailo- wska. che gli fu collega nelle recitazioni giovanili). Sarà un incontro di famiglia e non e escluso che Giovanni Paolo II. come ha fatto in varie occasioni in collegi ecclesiastici romani da lui visitati negli ami! scorsi, si trattenga con i suoi connazionali anche per la cena. Filippo Pucci