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Le idee diventate oggetti di boutique Le idee diventate oggetti di boutique Per convincere fa gente a imparare l'inglese in una certa scuola ha inventato un manifesto con una sfacciatissima lingua dipinta nei colori della bandiera britennica: la lingua inglese, appunto. Qualcuno dice che è una trovata scioccante, e anche un po' maleducata. «Certo, però si fa guardare*: Bruno Piardi, 39 anni, da 19 vende idee che fanno vendere. Fra 1 pubblicitari torinesi è un personaggio un po' particolare. La sua non è un'agenzia, ma una .boutique di idee*, dove fa tutto lui, alutato solo da un assistente. Per andare dai clienti usa la bicicletta; due ore a" footing ogni giorno non gliele toglie nessuno e, quando può, va In barca, a remi anturalmente, e ci tiene a sottolinearlo. Dice che gli serve per ritrovare il giusto equilibrio spirituale, per mantenersi giovane ■ dentro., un requisito importantissimo per un buon pubblicitario. Deve convincersi per primo della validità del prodotto che il cliente gli chiede di reclamizzare: «Ho voluto seguire di persona tutte le fa- si di lavorazione di una certo salsa per cui ho poi inventato lo slogan "vado matto per...". Quando ho visto come la fabbricavano e che usavano proprio carote, cipolle e pomodori, ho accettato 11 contratto*. Piardi ama moltissimo il suo mestiere: «Creare pubblicità è un lavoro molto Impegnativo che richiede una grande preparazione: c'è sempre tanto da studiare*. In questo lavoro bellissimo c'è spazio per 1 giovani alle prime armi, che vogliono Imparare? «No. purtroppo — dice Fiordi — nella pubblicità l'apprendistato non esiste quasi più. ormai, e scuole che preparino veramente non ce ne sono*. s. r. b.