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Arrestato a Roma un altro primario Avrebbe chiesto soldi per il ricovero Arrestato a Roma un altro primario ROMA — Si allarga lo scandalo degli ospedali, un altro primario arrestato: è il professor Decio DI Pietro, chirurgo del nosocomio di Albano Laziale, accasato di interesse privalo in atU d'ufficio, al termine di un'indagine svolta dal sostituti procuratori di Ve Ile tri, Catarzo e Palladino. L'ordine di cattura è arrivalo mentre il chirurgo era in sala operatoria. Il professor DI Pietro ha avuto un malore ed è stato portato in una stanza, soccorso da altri medici e sorvegliata dai carabinieri. Il bisturi e passato nelle mani del suo aiuto che ha portato a termine l'intervento. L'inchiesta era cominciata tempo fa. Solo mai tedi però erano state compiute alcune perquisizioni e sequestrati cartelle cllniche e registri con le prenotazioni per gli Interventi. E* stata la verifica alle accuse già raccolte dal magistrati: secondo alcune testimonianze il professor Di Pietro avrebbe chiesto dalle 300 mila lire a un milione e | messo, per ricoverare I paI stenti e garantire loro le sue prestazioni. ! L'arresto del primario di • Albano Laziale rappresenta j l'ultimo anello di una vicenda che ha portato agli arresti di iMoricca e Frena e alta comunicazione giudiziaria a I Fegis, tutti sanitari dai nomi prestigiosi e dalle alte cariche nelle struttuie pubbliche. Ieri Frezza (scarcerato martedì» è ritornato al -Regina Elena* dove ha ricevuto attestati di stima e solidarietà. K il professor Fegis, l'ultimo indiziato, ha eseguito quattro interventi • (Servizio a pag. 91