Il governo fa quadralo sul bilancio '82 sul ticket e 8 togli ci sarà battaglia
Il governo fa quadralo sul bilancio '82 sul ticket e 8 togli ci sarà battaglia La Malfa e Andreatta presentano oggi la legge finanziaria Il governo fa quadralo sul bilancio '82 sul ticket e 8 togli ci sarà battaglia ROMA — Il governo è pronto per la battaglia sulla legge finanziarla. Toccherà al ministri del Bilancio. La Malfa, delle Finanze. Formica, e del Tesoro. Andreatta, aprire stamane alla Commissione bilancio del Senato l'in.'micato dibattito sul 46 articoli del provvedimento che fissa la manovra economica per il 1962. E. mentre I ministri parleranno, la segreteria della commissione raccoglierà gli emendamenti alla legge che si preannunciano numerosi, non solo da parte dell'opposizione ma anche dai partiti della maggioranza, specie per le misure sui tickets sanitari. L'esame dovrebbe concludersi in settimana, per rispettare l'impegno di portare in aula il provvedimento martedì 10 novembre. L'obiettivo sarebbe quello di poter concludere l'Iter parlamentare (la legge deve essere volata anche dalla Camera) entro la fine di dicembre, evitando cosi il ricorso, come puntualmente avvenuto negli anni passati, all'esercizio provvisorio. Ma sarà davvero un'impresa di tutto rispetto se si riusciranno a rispettare i tempi. Tutto dipenderà dall'accoglienza che 11 drammatico appello di Spadolini sulla crisi economica ha avuto tra le forze politiche. La Malfa e Andreatta, nei loro Interventi, ribadiranno oggi che l'emergenza economica impone assoluta fermezza nel tenere fermo a SO mila miliardi il deficit pubblico per l'anno venturo. Forando questo «tetto» l'Italia corre il rischio di andare Incontro ad una recessione di proporzioni mai viste e allora, disoccupati e fabbriche chiuse non si conteranno più. DI qui l'invito a «fare quadrato» contro gli emendamenti che dovessero squilibrare 1 conti pubblici faticosamente messi assieme dopo più di tre mesi di lavoro. Conti che. oltre al tetto del disavanzo prevedono un'inflazione non oltre 11 16 per cento, tagli per complessivi 9700 miliardi nei settori della sanità, della previdenza e del trasferimenti dalla tesoreria agli enti locali: l'Istituzione di un fondo di circa 500 miliardi per gli investimenti produttivi. La risposta ai ministri non larderà, dato che già nel pomeriggio si aprirà la discussione sull'articolo uno della legge, proprio quello che vincola a 50 mila miliardi il saldo negativo tra uscite ed entrate. Sarà questa la prima verifica della tenuta della coalizione governativa. I comunisti, infatti, hanno annunciato una proposta di modifica tendente a portare il deficit a 53 mila miliardi. Qualche osservatore non esclude che già questo volo possa dare sorprese, nel caso di -diserzioni» tra i senatori della maggioranza. Comunque, gli agguati più seri si prevedono quando si passerà all'esame dei tagli alla spesa pubblica, un punto che ha già provocato dissidi all'interno dello slesso governo. Fondati quindi 1 timotl di una -valanga- di emendamenti. Il braccio di ferro sarà inevitabile per I tickets sulle visite mediche ed i ricoveri ospedalieri. Il ministro Altissimo si è dichiarato disposto ad accogliere eventuali misure alternative, ma c'è da dire che ir. sede di dibattito generale c'è stata una sollevazione generale contro questa -tassa» sulla maialila. Ma. senza ticket verrebbero a mancare più di 2000 miliardi, una cifra che lo Stato non può perdere. Insomma, un rebus, senza contare che In piedi c'è anche il problema del ripristino dell'assistenza termale, sollecitato da socialdemocratici e parte dei democristiani. Alla vigilia del dibattito sulla legge finanziaria è stato intanto reso noto che le entrate tributarie dello Stato °81 risulteranno più elevate per 2000 miliardi, grazie ad incrementi del gettito delle imposte dirette dell 1lor e dell'Irpeg. tutte -gonfiate» dall'inflazione. e- P-
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