La Stampa - Consultazione Archivio

Un braccio tuttofare per lo Shuttle Un braccio tuttofare per lo Shuttle Verrà collaudato lo strumento grazie al quale si potranno costruire le future stazioni e le centrali orbitali DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Con la sua seconda missione, il Columbia terrà a battesimo gli strumenti che. in futuro, consentiranno la colonizzazione dello spazio. Lo ha confermato ieri, due giorni prima del lancio, il dirigente della Nasa George Page. I due strumenti più importanti sono il braccio meccanico che a partire dal terzo volo, all'inizio dell'anno prossimo. ! porrà e toglierà oggetti dall'orbita, e una piccola piatta' forma spaziale con attrezza! ture elettroniche che farà par! fe dello Spacelab. ti laboratorio in costruzione in Europa. Gli esperimenti terranno impegnato I equipaggio cinque giorni. Il colonnello dell'aviazione John Engle. il comandante, e il capitano della Marina Richard Truly. il suo secondo, partiranno domani alle 13.30 ora italiana e faranno ritorno lunedi alle 18.30. Il programma dello Shuttle to meglio dello Space Transport System. S.TS.l entra cosi nel vivo in anticipo sul previsto. Mentre la missione ha subito un rifardo di uno-due mesi a causa di una serie di guasti, al Columbia, i preparativi scientifici sono stati affrettati. Nell'aprile scorso, quando Young e Crippen entrarono in orbita, l'obiettivo era soltanto il collaudo della navicella. Questa volta, si get¬ teranno invece le basi delle future ricerche, -Il secondo volo — ha sottolineato Page — ha un duplice significale. Inaugura l'epoca delle navi spaziali a impiego prolunga- to: il Columbia e la prima che venga usata una seconda voi- la. Anticipa la costruzione di stazioni orbitali, centrali solari, eccetera-. // braccio meccanico, costruito in Canada ti costato 100 milioni di dollari. 120 mi-fiordi di Urei è un tubo snodabile lungo circa 1S metri, fornito di due telecamere, che termina con una sorta di maniglia Azionando dei comandi a mano. Truly lo piegherà. lo allungherà: lo farà sporgere fuori dalla stiva aperta, e lo ritirerà. .Lo controllerà come un braccio umano, per sincerarsi che spalla, gomito e polso funzionino — ha detto Pa¬ l ge — ma non vi attaccherà nulla .Se si rerir'ica.s.sr- un guasto e il braccio meccanico rimanesse bloccato. Truly dovrebbe compiere una passeggiata nel vuoto per sbloccarlo. La piattaforma con le attrezzature elettroniche opererà dall'interno della stiva, naturalmen-1 fe a portello aperto. Lo Shuttle verrà capovolto in orbita, in modo che essa punti verso la Terra. Dalla piattaforma, radar e sensori cercheranno di scoprire risorse nascoste, come giacimenti petroliferi e minerari Complessivamente. Engle e Truly porteranno con sé un carico di quasi sette tonnellate, e del valore di 1 miliardo di dollari. Percorreranno tra 83 e 84 orbite in circa 124 ore. Ripeteranno tutte le manovre di Young e Crippen. ma con \ qualche variante. .La più \ simpatica — ha detto il colon, nello ridendo — sarà Innaffiare 72 girasoli nani per vedere I come si sviluppano in assenza di gravità*. / due astronauti I hanno trascorso la giornata di I ieri addestrandosi. Hanno pilotato ciascuno un aereo a I reazione da Houston nel Te• xas a Cape Canaveral in FioI rida. Poi si sono dedicati agli esercizi necessari a prevenire I la nausea nel vuoto. Engle. che ha 48 anni iTruly I e più giovane di 5 anni! ed i un appassionato della natura iva a caccia di orsi con arco e freccei ha dichiarato: -Per la prima volta in vita mia. sono ansioso di rimanere chiuso in un buco una settimana a fare il topo di laboratorio*. Insieme, i due uomini hanno guidato il prototipo dello Shuttle che due anni fa fu lanciato dal dorso di un Boeing, e compi il primo atterraggio ad aitante. e. e.