Il capitano del sommergibile russo interrogato su un caccia svedese

Il capitano del sommergibile russo interrogato su un caccia svedese E' compromessa l'offensiva diplomatica dell'Urss nei Paesi scandinavi Il capitano del sommergibile russo interrogato su un caccia svedese (Segue dalla 1* pagina) seguite più o meno regolarmente. I sovietici avevano iniziato due anni fa un'offensiva di simpatia in grande stile: avevano tra l'altro proposto che il Baltico venisse ribattezzato •il mare della pace». Poi han no però fortificato al massimo le loro coste, piazzandovi mis sili e sofisticate apparecchiature militari. In settembre vi hanno concentrato per manovre una delle più grandi flotte della storia. Adesso l'imperizia di un loro ufficiale ha dimostrato agli occhi degli svedesi quello che essi già supponevano: il -mare della pace, è per i sovietici nient'al tro che una piazza d'armi per le loro esercitazioni di guerra Domenica il centralino del ministero della Difesa e quel lo degli alti comandi sono sta ti sommersi da telefonate il cui tenore era sempre del tipo: - Dimostrali' più cai attere, non cedete, fate un'azione di forza-. E se non fosse stato per un divieto emanato venerdì dalla prefettura di Karlskrona. sempre domenica migliaia di svedesi su imbarcazioni di ogni tipo si sarebbero spinti sin nei pressi del sommergibile: molti erano soltanto curiosi, ma molti altri erano furibondi contro i russi. La vicenda del sommergibile ha riportato negli svedesi le paure della guerra: le basi dei bombardieri sovietici si trovano a sei minuti di volo da Stoccolma, davanti alla piccola Karlskrona. per meta militare e per il resto civile, c'e la formidabile base di Kaliningrad. E i giornali hanno ripreso a scrivere di rifugi antiatomici. Sono diminuite del 95 per cento le richieste di cittadini svedesi per i viaggi charter verso la Russia e annullali, anche a costo di pagare penali, i viaggi già prenotati. Un muro di isolamento è slato crealo intorno ai pochi diplomatici sovietici che negli ultimi giorni si sono presentati a party svedesi: la gente non vuole avere niente a che fare con loro e non resta che chiedersi quanto tempo ci vorrà prima che questo diffuso slato d'animo possa attenuarsi Nel caso del -137.. insomma l'Unione Sovietica per una volta ha sbagliato, e alla fine si è trovata costretta a cedere ad umiliarsi nei confronti del piccolo vicino neutrale. Una bella soddisfazione, di cono parecchi svedesi, anche se molli sono del parere che •( soi-ietici sono come gli elefan ti: non dimenticano mai nien te. e presto o tardi ce la faran no pagare-. Walter Rosboch

Persone citate: Walter Rosboch

Luoghi citati: Russia, Stoccolma, Unione Sovietica, Urss