«E' vero, all'Alfa ci sono le ir ma non per colpa del sindacato»

«E' vero, all'Alfa ci sono le ir ma non per colpa del sindacato» Conferenza stampa della Firn lombarda dopo l'arresto di Alfieri «E' vero, all'Alfa ci sono le ir ma non per colpa del sindacato» I delegati della fabbrica di Arese hanno ribadito che il giovane bloccato a Settimo Torinese aveva un ruolo marginale come sindacalista - «Bisogna aumentare la vigilanza nei reparti» MILANO — -Le ragioni di questa conferenza stampa sono state dettate da preoccupazioni sul modo come certi avvenimenti sul terrorismo vengono interpretati dagli organi di stampa: ogni volta che viene arrestato qualcuno implicato sul terrorismo appare subito che si tratta di un grande capo e non si tralascia occasione per mettere in rilievo che il sindacato rappresenta un terreno favorevole a chi persegue azioni eversive; un certo tipo di risalto a certe notizie danno impressioni sul sindacato che non corrispondono al vero-. Queste, in sintesi, alcune considerazioni fatte da Bruno Provasi, della Firn regionale della Lombardia, introducen¬ do la conferenza stampa, promossa dalla Firn milanese e lombarda sul tema -Problemi del terrorismo in fabbrica-. Lo spunto di questa conferenza stampa e stata però la notizia apparsa sulle prime pagine di molti quotidiani relativa all'arresto, da parte dei carabinieri, del presunto capo della -colonna Alasla- delle Brigate rosse. Vittorio Alfieri, ex sindacalista dell'Alfa Romeo. •Se Alfieri è un capo delle Br. figuriamoci gli altri...hanno commentalo i sindacalisti, presenti alla conferenza stampa, rilevando il -ruolo non rilevante- che l'Alfieri, un operaio di 25 anni, ha avuto come sindacalista all'Alfa Romeo. •Solo una volta — ha detto Provasi — Alfieri ha partecipato, come componente dell'esecutivo sindacale della fabbrica di Arese, a un incontro ad alto livello col presidente dell Al in Massacesi. Alfieri — ha precisato — era stato assunto a! .'Alla Romeo if 22 luglio 1977 e si era iscritto alla Firn nel 1978; nel 1979 era stato eletto delegato e. in questa veste, a seguito della rotazione di un terzo dell'esecutivo, era stato eletto membro dell'esecutivo alla fine del 1979. Nel 1980 aveva lasciato la fabbrica. Come sindacalista il suo ruolo si limitava nell'ambito dei problemi del proprio reparto-. Secondo i sindacalisti. Il terrorismo è presente come e . i i o i e e à i i o. i • collettivo organizzato- all'Alfa Romeo, dove negli ultimi tempi ha mostralo il massimo della sua virulenza con varie azioni dimostrative. Al terrorismo in fabbrica sarebbero confluiti alcuni elementi delle nuove generazioni provenienti soprattutto dai settori dell'-Autonomia operaia*, di cui Alfieri si era fallo spesso portavoce nelle discussioni in fabbrica con gli operai. Sarebbero queste nuove leve del terrorismo a determinare i suoi mutamenti di si ni- I tegia con interventi sui terreno sindacale e sociale. -Noi riteniamo — ha detto ancora 1 Provasi — che il sindacato 1 rappresenti uno degli argini più robusti contro il terrori | smo.. Per quanto riguarda l'infiltrazione nel sindacato, gli esponenti sindacali hanno sottolineato la necessità di aumentare la vigilanza nei reparti, di utilizzare le strutture sindacali per una mobilitazione permanente contro il terrorismo. Il sindacato però — e stato precisato — non intende sostituirsi alle forze dell'ordine nella lotta al terrorismo, ma intende adoperarsi soprattutto per togliere a esso l'humus ! su cui possa svilupparsi. Si | tratta quindi — secondo la Fini — di un problema che riguarda tutta la società e che richiede un cambiamento della logica su cui e basala finora la lotta contro questo fenomeno: uno scontro militare tra le forze dell'ordine e il terrorismo e il resto del Paese che sta a guardare. Secondo la Firn e necessario un salto di qualità del sindacato nelle fabbriche per rilanciare il dibattito tra i lavoratori e con le forze politiche svolgendo un'opera costante di prevenzione e di chiarificazione. Per evitare il pericolo che terroristi possano infiltrarsi nel sindacato, fino a raggiungere posti di rilievo, a partire dal prossimo rinnovo del consiglio di fabbrica, verrà sottoposto ai lavoratori, attraverso l'azione di -gruppi omogenei- un documento contenente precise discriminazioni politiche nei confronti del terrorismo. sp: | j

Persone citate: Alfieri, Bruno Provasi, Massacesi, Provasi, Provasi ? Alfieri, Vittorio Alfieri

Luoghi citati: Arese, Lombardia, Milano, Settimo Torinese