Polonia Parlamento vota «da oggi non più scioperi»

Polonia Parlamento vota «da oggi non più scioperi» In caso contrario poteri eccezionali al governo Polonia Parlamento vota «da oggi non più scioperi» Il «numero due» di Solidari, tà (rivale di Walesa) lancia la sfida: «Per salvarsi il nostro Paese deve diventare neutrale» ! stampa polacca VARSAVIA — ■ Trasforma- j re la Polonia in un Paese neu- ' frale- è per II presidente di! •Solidarietà» di Stettlno Marian Jurczyk — al congresso | i nazionale è stato l'antagont-1 I sta di Walesa nella lotta per la presidenza — l'unico modo ! per ottenere l'autonomia del! la Polonia. A tale proposito il { sindacalista, uno del più In vista di •Solidarietà», ha afferI malo che .quest'anno è decisivo ed é necessaria una scossa perché il potere possi nelle mani del sindacato-. E' la stessa agenzia di •Pap» a ri¬ portare le dichiarazioni fatte | da Jurczyk durante un incon1 tro con l quadri di «Solldarie1u' <*» un'azienda di Treebla ** cne Produce mobUi- 8e" e o i à condo l'agenzia Jurczyk avrebbe definito i deputati ed il governo polacco •traditori della società polacca-. -S'una filiale di Mosca ed a loro non importa niente della società sqscgzSbftzpolacca perché curano soltanA to i propri interessi., ha after- mato U sindacalista. Ancore più duro li leader sindacale di Stettlno é stato quando ha avanzato la richiesta categorica di stabilire concrete responsabilità per gli avvenimenti del 1956 a Poznan e del 1970 a Danzica e Stettlno. -Per alcune persone bisognerà forse erigere delle forche ed impiccarle-, ha detto senza mezzi termini Jurczyk. Il presidente di •Solidarietà» di Stettlno ha aggiunto che la punizione dei responsabili per quel fatti sanguinosi è necessaria per impedire che in futuro ci siano nuovi spargimenti di sangue. Non meno duro Jurczyk e stato nei confronti dell'Unione Sovietica, da lui definita un «amico artificiale-. A tale proposito ha dichiarato di es sere Intenzionato a sfruttare i fitti i contatti del sindacato all'estero per aumentare l'ampiezza della campagna ari Uso vi etica. -Siamo considerati in tutto il mondo e se é co- t\ a maggior ragione ci deve considerare anche il nostro amico artificiale: l'Unione io- pietica., ha dichiarato Jurc- zyk. Sul partito 11 leader sindacale di Solidarietà non ha dubbi: -Fra poco non ci sarà piu il partito nelle imprese-. Quasi a fare da controcan-1 io alle estremistiche afferma' zioni di Jurczyk. In un suo documento 11 presidente del Parlamento polacco Stanislao- Oucwa ha chiesto ieri la •*o«pensione immediata di tutte te orioni di sciopero-. Se ciò non avvenisse, aggiunge minacciosamente il documento presentato, -il Parlamento potrebbe esaminare la posti | bilità di conferire al governo poteri eccezionali- per ripor- tare 11 Paese alla normalità I L'appello é stato approvato| airunanimità da tutti i depu tati del Parlamento con alcuni emendamenti nei quali si esprime apprezzamento per l'appello della commissione nazionale di Solidarietà e di altre organizzazioni sindacali e sociali che chiedevano la so- spensione degli rcioperl. Nel documento approvato si esorta inoltre «a Darre fine ai tentativi di seminare la discordia tra i polacchi, esigendo invece una -collaborazione attiva e costruttiva per vincere la crisi e il rispetto dei principi costituzionali-. Nel sottolineare l'indistruttibilità e l'Importanza delle alleanze internazionali delia Polonia e soprattutto dell'amicizia con l'Unione Sovietica, il Parlamento condanna In modo deciso ogni dichiarazione antisovietica giudicandola «contraria agli interessi supremi della Polonia-. La situazione rimane molto difficile in tutu la Polonia. Né l'intervento di Solidarietà né l'appello del Parlamento sono riusciti a fermare gli scioperi che paralizzano gran parte del Paese. Si è anche appreso che martedì è scoppiata una rivolta nei penitenziario di Po tu lice : 275 detenuti sono Insorti avanzando rivendicazioni. Non si sa come la rivolta si sia conclusa.

Persone citate: Jurczyk, Marian Jurczyk, Walesa