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La Spagna nella Nato con ardore La Spagna nella Nato con ardore (Cosi atlantica e europi» da imbarazzare la stessa Europa) DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE MADRID -- La Spagna en Ira nella Nato nel momento in 1 cui fra gli altri europei sembra diffondersi la tendenza a rallentare, se non addirittura a sciogliere, i legami dell'alleali| za. Paradossalmente, l'adesione alla Nato ha vinto nelle Cortes di Madrid proprio sono l'insegna dell'europeismo. « L'Alleanza Atlantica, l'occidentalismo e l'Europa sono termini ihe si identificano e s'in- trecciano* e slata la tesi vtn cente NOS,cnu,a dal governo, I Ca!vo nel contrastare i | suggerimen,; neutralisti delle sinistre, ha potuto rimprovera- i r e i i - l'Europa e dalla democrazia re a Gonzàlez e C'amilo di voler lasciare ancorata la Spagna sulla posizione assunta da Franco, cioè: accordo militare con gli Usa. ma distacco dal- o e e e a a i o . à to li n e e a i i , o i l l e i e. Gli slessi argomenti funzionano in Spagna in senso contrario a quello che registrano nel resto del continente. Qui la Nato passa ancora come garante della sicurezza e prolettrice della democrazia, mentre altrove si fa strada il sospetto che sia proprio l'Alleanza Atlantica a mettere ambedue in pericolo. L'opposizione socialista e comunista ha tentato di far straripare l'ondala pacifista e neutralista dalle altre capitali sulle piazze di Madrid per capovolgere il verdetto delle Cortes. Gonzàlez ha minacciato anche di bloccare l'ammissione della Spagna nella Nato in altri Parlamenti europei, aiutate dai socialisti (offrendo ii fianco ad una facile replica del primo ministro: a Andate cercando fuori i voti che non avete conquistato nel Paese*). L'iniziativa ad ogni modo non ha avuto esito, e il governo ha ottenuto sulla Nato una maggioranza al di là di ogni f.-onosiico. mai registrala nelle altre votazioni. Gli stessi oppositori non hanno svolto la loro azione con troppa convinzione. Contraddittori nell'accettate l'accordo militare con gli Usa e non l'adesione alla Nato. Gonzàlez e t'amilo si sentivano in fondo, come Berlinguer. *più proietti sotto lo scudo della Nato». Gonzàlez. discepolo di Brandi ma vicino di Mitterrand, preferisce non votare la Nato, pur essendo contento che l'accetti un governo moderato per non doverlo fare lui quando s'insedierà un giorno alla Moncloa. C'amilo a sua volta non può dare slancio al suo aniisovietismo d ■■! momento in cui scopre la base del proprio partito sempre più slatinista. Mai la virulenta sinistra Frane Barbieri (Continua a pagina 2 In quarta colonna)