Sequestrano collezionista per rubare monete antiche

Sequestrano collezionista per rubare monete antiche Sequestrano collezionista per rubare monete antiche Rapina a un collezionista di monete, al termine del convegno di numismatica che si è tenuto in questi ultimi due giorni agli Ambasciatori. La vittima, cecoslovacco di origine, ma abitante a Bolzano, si chiama Wolfgang Sixt, ha 37 anni ed abita appunto nel capoluogo altoatesino in via Bottai 27. Ieri sera alle 18, terminato il convegno, ha raccolto tutte le sue monete, per un valore di circa sessanta milioni e, insieme ad un amico torinese, Sergio Gullino, 53 anni, si è recato a casa di quest'ultimo, in corso Traiano 14, dove li aspettava la moglie del torinese. Rosa, per andare tutti insieme a cena. Ma evidentemente qualcuno ha adocchiato la ricca collesione del Sixt e, non appena la Opel Rekord diesel del collezionista si è fermata in corso Traiano, ad essa si è affiancata una Golf Volkswagen chiara, che aveva a bordo due giovani. Questi sono scesi, pistole alla mano, ed hanno costretto il Gullino a scendere dalla Opel. Uno dei due banditi ha preso posto al volante, tenendo sotto mira il Sixt e l'altro ha fatto strada, a bordo della Golf. Le due auto si sono allontanate, nonostante due giovani armati di spranghe di ferro tentassero di fermarle battendo sulla carrozzeria della Opel. Una pistola spuntata minacciosamente dal finestrino li ha dissuasi da ulteriori iniziative di ogni genere. Scomparse alla vista le due macchine, è stato dato l'allarme e sono scattate le ricerche. Un 'ora dopo, verso le 20, è sta ta segnalata una macchina che bruciava in via Piossasco di Collegno, a poca distanza dalla caserma dei carabinieri. Accanto alla vettura un uomo: era il Sixt. Era accaduto che i due banditi, dopo essersi impossessati delle monete, avevano incendiato la macchina probabilmente per can celiare le eventuali impronte digitali. Il Sixt è stato soccorso dai carabinieri ed accompagnato all'ospedale di Rivoli, dove è stato medicato.

Persone citate: Gullino, Sergio Gullino, Wolfgang Sixt

Luoghi citati: Bolzano, Collegno