«Dimenticatemi fatti io non chiedo altro»

«Dimenticatemi fatti io non chiedo altro» Che cosa disse subito dopo la sentenza «Dimenticatemi fatti io non chiedo altro» Sorrideva, trattenendo a stento le lacrime, quel pomeriggio dell'8 gennaio '79. Assolta quasi a sorpresa nella tarda serata del giorno dell'Epifania, un sabato. Franca Ballerini aveva accettato, forse per cercare di liberarsene definitivamente, un incontro con i giornalisti, mediato da. uno dei suoi difensori, il probabile artefice del clamoroso rovesciamento in appello (dall'ergastolo al proscioglimento con formula piena): l'avvocato Giorgio Del Grosso. •Non sono il mostro diabolico che molti giornali e riviste hanno dipinto. Vorrei essere dimenticata, per rifarmi tranquillamente un'esistenza, insieme a mia figlia», aveva esordito. Sua figlia. Com'è stato il primo incontro con lei fuori dalle mura del carcere?, le avevano chiesto. • Meraviglioso. Abbiamo giocato tanto. Non riuscivo a distogliere gli occhi da lei». Le ha fatto domande? «Solo una: mamma, è vero che adesso non tornerai più in quella prigione?». Pensa di parlarle, un giorno della sua storia? «Quando avrà l'età • per capire». Vuole riprenderla con sé al più presto? «Appena possibile, ma con calma. Non voglio provocarle alcun trauma. La sua casa finora è stata un'altra e deve riabituarsi ad avere una mamma. Una mamma vera». Prospettive per l'inserimento nella normalità? «Spero di trovare un lavoro come impiegata, di essere accolta come una donna normale». Casa, lavoro, famiglia: queste le mète che, a due giorni ' dalla scarcerazione, Franca Ballerini si poneva. Per il momento però non poteva avere ancora le idee chiare, nemmeno per dare sfogo ai suoi sentimenti. Andrà sulla ' tomba di suo marito?, le aveva chiesto qualcuno. «Lo avrei già fatto, se mi lasciassero in pace. Ma oltre che dai fotografi e da voi giornalisti, sono perseguitata da telefonate anonime. Io non ho mai risposto, ma mia madre e mia sorella ne hanno fatto le spese». E di Paolo Pan, che cosa pensa, ora che lei è libera e lui resterà per sempre dietro le mura del carcere? «E' l'uomo che ha rovinato la mia vita, ma non posso 1 dimenticare che è pur sempre il padre di mia figlia». Oggi che, anche grazie almeno in parte all'insistenza di Paolo nel ricorrere tramite il suo avvocato contro la condanna, l'abisso dell'ergastolo rischia di riaprirsi anche per lei, forse Franca Ballerini sarà meno indulgente, nei confronti dell'amante di un tempo. Ma come chiederglielo, se non si fa trovare? „ „„ m. sp.

Persone citate: Franca Ballerini, Giorgio Del Grosso, Paolo Pan