Paesi isolati dalla neve in Alto Adige Il centro di Venezia invaso dall'acqua

Paesi isolati dalla neve in Alto Adige Il centro di Venezia invaso dall'acqua Continua Fondata di maltempo in alcune regioni italiane Paesi isolati dalla neve in Alto Adige Il centro di Venezia invaso dall'acqua H calo del vento ha scongiurato allagamenti di proporzioni disastrose nella città lagunare - «Black out» di 12 ore in molti centri sulle Dolomiti - A Padova e Vicenza fiumi straripati, danni alle colture - Nubifragio suU'Irpinia BOLZANO — Sono gravi le conseguenze provocate dall'eccezionale nevicata che ha investito da ieri l'Alto Adige: alcune vallate sono isolate, numerose linee elettriche sono saltate, paesi al buio, strade interrotte, vigneti danneggiati, traffico in completa crisi. Alberi di alto fusto si sono abbattuti sulle linee elettriche e Telefoniche accavallando o tranciando i cavi. Il « biade ouU ha costretto da quasi dodici ore migliaia di famiglie anche nei centri turistici più noti (Ortisei, Selva Gardena. Solda, Corvara, Trafoi) a accendere le candele. Gli uomini dell'Enel e della Sip sono impegnati a ripristinare le linee ma diversi paesi sono inaccessibili per la caduta di alberi che hanno praticamente isolato le zone di Carezza, di Solda, dell'alta vai Senales e di altre vallate altoatesine. Il traffico è bloccato su numerose strade per la caduta di alberi e di valanghe. I passi alpini delle Dolomiti, dove è caduta circa un metro di neve, sono tutti intransitabili, mentre le strade che conducono a numerosi villaggi oltre i 1000 metri sono percorribili solo con le catene. Difficile anche la circolazione sull'autostrada del Brennero. CORTINA D'AMPEZZO — Nelle Dolomiti continua a ne- vicare al di sopra degli 800 metri: sono caduti dai 60 ai 70 centimetri a Cortina. Falcade, Sappada. 80 ad Arabba: chiusi al transito i passi dolomitici, dove il manto supera 11 metro. Nevicate cosi abbondanti non si registravano dal 1914. UDINE — Una ondata di maltempo ha colpito in serata il Friuli e in modo particolare l'Alta Carnia. A Sella Nevea e a Forni di Sopra, infatti, è caduta la prima neve della stagione, raggiungendo circa cinque centimetri di altezza. Le temperature sono ovunque molto basse, con zero gradi a Forni di Sopra, tre a Tolmezzo e undici a Udine. L'umidità dell'aria è del cento per cento. VENEZIA — Il calo e un repentino cambiamento di direzione del vento hanno scongiurato un'acqua alta di disastrose proporzioni, che avrebbe potuto raggiungere — secondo l'ufficio comunale previsione maree — i 170 centimetri. Ciò non ha tuttavia impedito che ieri mattina siano stati toccati i 121 centimetri e che piazza San Marco fosse ricoperta da 60-90 centimetri d'acqua. Sommersa è stata anche gran parte del centro storico. Se il vento di scirocco avesse mantenuto la forza dell'altra sera (la laguna era salita di un metro e quaranta) — rilevano all'ufficio di previsione — la marea sarebbe stata soltanto una ventina di centimetri più bassa che il giorno dell'alluvione, il 4 novembre del 1966. Invece, lo scirocco (SudEst) ha girato a bora (NordEst), •respingendo- per tre ore il mare alle bocche del porto. VICENZA — Il maltempo ha interessato anche le province di Vicenza e Padova: a Montebello il torrente Rodegotto è straripato. L'acqua ha invaso 30 ettari di terreno agricolo. I vigili del fuoco hanno salvato una decina di contadini e cinquanta capi di bestiame. A Sondrigo, un gregge di pecore è annegato: il torrente Astico in piena ha travolto cento pecore. A Vicenza, l'acqua caduta nella notte, ha allagato lo sta¬ dio -Menti.: il campo di gioco è ricoperto da 20 centimetri. Nel Padovano, a Cittadella, è allagata un'intera frazione, la Facca, mentre lungo la statale « Valsugana* alcune case coloniche sono invase da 10 centimetri d'acqua. CUNEO — Ancora freddo e brevi nevicate ieri sull'arco alpino: il termometro è sceso a -6 gradi nell'alta Valle Stura. Per la neve sono stati chiusi i valichi del colle della Lombarda e del colle della Maddalena. FIRENZE — Allagamenti in provincia di Pisa. La statale volterrana è interrotta a La Sterza a causa di un ponte pericolante ed è stato necessario deviare il traffico su strade minori. Sull'Appennino pistoiese, all'Abetone, nevica; al passo lo strato nevoso è di circa 20 centimetri. Oltre il mezzo metro alle sommità del gomito, della Selletta e della Croce Arcana. A Marina di Grosseto una tromba d'aria ha provocato danni. L'AQUILA — Freddo intenso, con temperature intorno allo zero, e nevicate in Abruzzo. La neve è caduta questa mattina sull'autostrada Roma-L'Aquila all'altezzza del traforo di Monte San Rocco, sulla statale 17 lungo l'altipiano delle Cinquemiglia presso Roccaraso, e in altre località di alta montagna. AVELLINO — Un nubifragio si è abbattuto la notte scorsa suU'Irpinia e in modo particolare sul capoluogo. La pioggia, accompagnata da scariche elettriche e da raffiche di vento, ha causato allagamenti a Monteforte Irpino, Mercogliano, in località Torelli e nella zona bassa di Avellino. Il forte vento ha causato intralcio alla circolazione sull'autostrada Napoli-Bari, nel tratto compreso tra Baiano e Lacedonia, nonché la caduta di alberi. Gravi i disagi per i terremotati nella zona del cratere. A Calabritto le roulottes dei terremotati sono state circondate da una massa di fanghiglia di oltre 40 centimetri. E' aumentato il livello dei fiumi Ofanto, Calore e Sabato. Venezia. L'attrice Clio Goldsmith, con Renzo Montagnani, passeggia divertita a piedi nudi nell'«acqua alta» (Telef. Ansa)

Persone citate: Calore, Clio Goldsmith, Facca, Renzo Montagnani, Selva Gardena, Solda, Torelli