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I percussionisti di tutte le musiche A Reggio Emilia dal 20 novembre I percussionisti di tutte le musiche REGGIO EMILIA — E' an- I nunciato un nuovo festival (dal 20 novembre all'8 dicembre prossimi) dedicato agli umori di una irrefrenabile 'minoranza rumorosa». In battere è infatti il titolo della manifestazione dove sono in primo piano gli strumenti a percussione. Concerti, seminari, conferenze, lesioni, tavole rotonde, proiezioni cinematografiche ed una grande mostra con oltre 500 pezzi ne costituiranno l'ossatura. Musicisti provenienti da tutto il mondo e strumenti di ogni epoca e di differenti culture saranno a Reggio Emilia infatti per presentare al pubblico, per la prima volta in una rassegna or¬ ganica, musiche per strumenti a percussione in tanti linguaggi musicali diversi: musica «classica» contemporanea, musica d'improvvisazione, musica *etnica». Il Festival, che è organizzato dal Teatro Valli di Reggio, dallAter e dall'Associazione Pulsus, si vale della collaborazione della Rai-Radiotre che registrerà i concerti e le iniziative collaterali ed informative, per realizzare un ampio ciclo di trasmissioni sull'argomento. All'organizzazione della mostra parteciperanno, offrendo i loro strumenti musicali, collezionisti e musei italiani ed europei, tra cui il Museo Horinam di Londra, il Museo Reale degli strumenti musicali di Bruxelles, il Museo Pigorìni di Roma, i musei civici di Modena, Bologna e Rimini La mostra sarà curata dal percussionista e musicologo Andrea Centazzo, autore, tra l'altro, di una Guida agli strumenti a percussione, unico testo esistente in italiano. Il calendario dei concerti annuncia il gruppo tedesco-indiano Family of Percussion (20/11), Detlef Schónenberg, improvvisatore tedesco e Papa Mackenzie, percussionista del Ghana (23/11), il jazzista americano Andrew Cyrylle (25/11), il complesso veneziano Percussione/Ricerca che proporrà pure musiche di Cage e Chavez (26/11), un grande ensemble italiano denominato Minimal & Contemporary Music for Percussion, diretto da Giorgio Bernasconi, nell 'esecuzione tra l'altro del celebre brano di Edgard Varese Ionisation per tredici percussionisti (29/11), il concerto di Andrea Centazzo intitolato IndianTapes (3/12), l'improvvisatore inglese Tony Oxley ed il percussionista francese Sylvio Gualda (6/12), infine la Mr. Slim & his Wonderland Steel Band, l '8 dicem bre. f. mond.