Ma come? Siete ancora voi piange alla seconda rapina

Ma come? Siete ancora voi piange alla seconda rapina Due banditi in «Ciao» seminano terrore in corso Brescia Ma come? Siete ancora voi piange alla seconda rapina Sabato il primo colpo (2 milioni) nella cartolerìa, ieri il bis (un milione) - Ripuliti anche quattro clienti Sabato era stato facile, ieri hanno fatto il bis. Protagonisti due giovani rapinatori che hanno preso d'assalto per la seconda volta in cinque giorni la medesima cartoleria in corso Brescia 77. Nella prima incursione dietro al bancone avevano trovato Ettore Arlaud, 52 anni, corso Raffaello 6: il bottino era stato piuttosto ricco, due milioni. Ieri sera ripetizione quasi fedele del primo assalto: da un «Ciao» scendono due giovani, sul volto hanno una sciarpa, comincia a far freddo e nessuno fa caso a loro. Estraggono una pistola, entrano decisi nella cartoleria, che ormai conoscono bene, e si dirigono verso la cassa: questa volta vi trovano Maria Luisa Passo, 50 anni, moglie dell'Arlaud. La paura è mescolata allo stupore: «Ma come, ancora voi!». I due giovani però non indugiano: si fanno consegnare un milione 700 mila lire ; poi si dedicano ai quattro clienti che sono in quel momento all'interno: a Giuseppe Alba, 29 anni, corso Montecucco 58 rubano una catenina d'oro e 15.000; a Vittoria Vota, 52 anni, Volpiano, corso Re Umberto 1,70.000 lire; a Franca Miora di Germagnano, 20.000 lire; ad Antonella Veronese, 19 anni, via Monterosa 24, l'orologio da polso. I carabinieri, che hanno effettuato una battuta in tutto il quartiere, ritengono che i due del «Ciao» siano anche i responsabili di una rapina avvenuta circa un quarto d'ora prima in corso Inghilterra 15. Qui due giovani, armati, hanno costretto le titolari di una boutique, Teresa e Rosa Stroppia, dì 55 e 50 anni, a consegnare l'incasso della giornata: circa 500.000 lire ed hanno alleggerito due clienti degli orologi, un Rolex ed un Longines, entrambi d'oro. Ve- loci, decisi ed efficienti si sono poi dati alla fuga fra il traffico di corso Inghilterra a bordo di un motociclo. Pare proprio un «Ciao». * Gennaro Tamburro, 19 anni, piazza Papa Giovanni XXIII 9, Grugliasco, ha perso l'indice della mano sinistra in un incidente sul lavoro. La disgrazia è avvenuta verso le 14 nella ditta «Ciulli» di via Rosta 22, a Pianezza, un'azienda che si occupa di carpenteria. Pare che il Tamburro stesse tagliando un pezzo di lamiera e che l'attrezzo gli sia sfuggito. Soccorso dai compagni di lavoro è stato portato al Maria Vittoria e giudicato guaribile in 25 giorni.

Persone citate: Antonella Veronese, Arlaud, Ciulli, Ettore Arlaud, Gennaro Tamburro, Giovanni Xxiii, Giuseppe Alba, Maria Luisa Passo, Tamburro

Luoghi citati: Germagnano, Grugliasco, Pianezza