Grido d'allarme al Cairo Truppe siriane in Libia su due navi sovietiche

Grido d'allarme al Cairo Truppe siriane in Libia su due navi sovietiche Grido d'allarme al Cairo Truppe siriane in Libia su due navi sovietiche DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — // ministro della Difesa egiziano, Ghazala, ha accusato l'Urss di aver inviato due navi da guerra in Siria per trasportare due brigate motocorazzate di Damasco in Libia, e di là nel Ciad. In un 'intervista al Wall Street Journal. Ghazala ha affermato che il Cremlino «intende in tal modo mettere alla prova gli Stati Uniti.» Se la superpotenza non reagirà, ha aggiunto, la Libia potrebbe tentare l'invasione del Sudan. Il ministro della Difesa egiziano ha sollecitato l'invio di armi e munizioni dagli Stati Uniti, sostenendo che un ritardo potrebbe far precipitare una crisi. In un'intervista alla televisione Abc. Gheddafi ha ammonito il governo Reagan che «la Libia e tutti gli altri Paesi arabi hanno il diritto di difendersi». Accusando a sua volta la superpotenza di preparare un conflitto, il colonnello ha chiesto che vengano ritirati i due Awacs forniti all'Egitto per la sorveglianza dei suoi confini e di quelli sudanesi. Il leader libico ha sostenuto di non prevedere un attacco egi- | ziano, ma di temere un'aggressione del Sudan nel Ciad. Ha accennato a cambiamenti al Cairo, con la spiegazione che «tutti i popoli sono contro il colonialismo». Le interviste di Ghazala e di Gheddafi hanno sollevato allarme a Washington, dove si teme che l'ammassamento delle truppe alle frontiere del¬ l'Egitto, della Libia, del Sudan e del Ciad causi «irreparabili incidenti». La Casa Bianca ha ricevuto un rapporto da parte dell'ex presidente Nixon, rientrato negli Stati Uniti da un tour nel Medio Oriente, che sollecita «iniziative immediate». Le iniziative dovrebbero essere due: prevenire tentativi di sovversione di Gheddafi e cercare di risolvere il problema palestinese, che rimane cruciale per il Medio Oriente. Nixon indica quali possibili strumenti il boicottaggio economico della Libia da parte di tutto l'Occidente e l'adozione del piano in otto punti dell'Arabia Saudita per le trattative con l'Olp «previe alcune modifiche».

Persone citate: Gheddafi, Nixon