Lenzuoli da dipingere

Lenzuoli da dipingere Lenzuoli da dipingere Si chiama Ponzio IV (perché quarto del fratelli) e,ha negozio In via dei Mille 23. Lavora con la famiglia Nastri che gli ha concesso il laboratorio per fare cornici. Cosi Ponzio, illustre affittuario, fa il cornicialo e allo stesso tempo coltiva la sua arte. Che consiste in stili, come precisa lo stesso artista, «materici e memorici». In poche parole, questo pittore d'avanguardia di origine spezzina «scopre» la città che più ama, Torino. Prima ha analizzato se stesso, attraverso 1 suol quadri, poi ha tracciato sulla tela i colori della capitale subalpina, ora la interpreta usando «1 vecchi lenzuoli di questa gente conladina». Ne escono opere impastate di colore e di tessuto che rappresentano uno spaccato di civiltà piemontese. Antichi lenzuoli contadini, in disuso e rammendati, si trasformano, nelle sapienti mani di Ponzio IV, in opere di alto lirismo. Una stoffa Usa diventa un ricordo carico di eventi, un filo per traverso rappresenta un sogno forse mai raggiunto. Ponzio è torinese adottivo, ma la sua origine è marinara. E proprio il blu del suo mare ligure è 11 colore che, forse freudianamente, si ritrova in quasi tutti i suol quadri «materici». Non a caso Ponzio porta un orecchino sul lobo destro: proprio come i suoi avi liguri e proprio come gli antichi contadini dell'Alta Langa, di schietta matrice celtica. Tutta gente solida e di sentimenti silenziosi; austera e onesta come i quadri di questo artista di bottega. ed. ball.

Persone citate: Nastri, Ponzio, Ponzio Iv

Luoghi citati: Torino, Usa