Nancy, il festival scopre l'America

Nancy, il festival scopre l'America In programma 65 spettacoli Nancy, il festival scopre l'America NANCY —Mentre a Parigi il Festival d'Automne è ancora in pieno svolgimento, s'apre domani, a trecento chilometri di distanza, il festival di Nancy. Non lo dirige più, come aveva fatto per anni, e con grande energia, Jack Lang, da fine maggio ministro della Cultura nel gabinetto Mitterrand. A succedergli è stata chiamata Francoise Kourilski, cofondatrice della rivista «Travail théatral», critica teatrale del «Nouvel Observateur». Specialista di teatro americano (e autrice, tra l'altro, di un bel libro sul Bread and Puppet Theatre), la Kourilsky ha dedicato il festival di quest'anno agli Stati Uniti: «Per evitare un festival-vetrina — ha detto ai giornalisti durante la sua prima conferenza stampa —m'è parso importante fissare un punto chiave, quello della cultura americana. Mi sembra infatti che il pubblico continui a privilegiare l'avanguardia newyorkese rispetto ad altre forme espressive piti radicate nella tradizione americana. Spero che l'edizione di quest'anno aiuti gli spettatori a interrogarsi sulle varie tensioni culturali che innervano questa tradizione, in cui confluiscono anclie, adesempio, i Chicanos della California, i Portoricani di New York, i Neri di Harlem e quelli di New Orleans». Sessantacinque gli spettacoli del festival, che s'articola in teatro, danza, musica, cinema, televisione, comprende anche varie mostre, tavole rotonde, incontri, e dura dieci giorni Per quanto riguarda il teatro, che del festival è stato e continua ad essere la spina dorsale, tre sembrano essere le compagnie leaders del programma: il gruppo Spectacle Ine di Chicago, la comunità anglo-ispanica The Family e la Fij Company di New York diretta da Ping Chong. Fondato e diretto dal pittore, poeta e musicista Emilio Cruz, il gruppo Spectacle Ine presenta due allestimenti, Homeostasis, sul tema dell'oppressione umana sia contro i neri che contro i bianchi e The A bsence. In ambedue musica, canto, danza si fondono, in una sintesi di elementi che sposa il rituale religioso alla tradizione del teatro orientale. The Family, creata nel 1972 per aiutare i reclusi a reinserirsi nella società una volta usciti dal carcere, è una compagnia bilingue, che recita in spagnolo e inglese ed è diretta da Marvin Felix Camillo. Presenta The Crucifixion. Anche la Fij Company è nata nel 1972, per iniziativa di Ping Chog, un attore che aveva lavorato a lungo con Meredith Monk. Propone Alla ricerca e nel terrore di Gotham. ispirato al celebre film M di Fritz Lang. Nel bel mezzo di questo festival tutto statunitense si accampa il Ballo Excelsior. realizzato dalla compagnia marionettistica Carlo Colla e figli di Milano : «E'perla nostragioia e il nostro divertimento — ha precisato la Kourilsky — per jar respirare il festival E poi, quando ho scoperto queste trecentocinquanta marionette ballare alla perfezione, mi sono detta: "E' ungrande spettacolo di Broadway"». g. d. b.