La denuncia di Hassan II

La denuncia di Hassan II La denuncia di Hassan II NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE RABAT — La cittadina di Guelta Zemmour, già attaccata senza successo lo scorso aprile, è piuttosto facile da difendere essendo accessibile soltanto da due valichi. Secondo notizie non confermate, però, i guerriglieri del Polisario sarebbero riusciti ad introdurvisi, e ancora ieri mantenevano il controllo della posizione. In un messaggio rivolto in particolare a Reagan e Mitterrand, a tutti i membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, al presidente in carica dell'Ouan Arap Moi (Kenya) e ai sette capi di Stato del Comitato per l'applicazione delle risoluzioni della seconda Conferenza di Nairobi sul referendum nelle province sahariane, Re Hassan ha ricordato l'altra sera che aveva -spontaneamente- accettato il cessate-il-fuoco, una delle condizioni poste dalla Conferenza. «Opot — ha detto —13 ottobre 1981, il nostro territorio è stato violato, le nostre truppe sono state attaccate da bande fortemente armate, dotate di un arsenale tra i più sofisticati. Gli assalitori sono potuti venire soltanto da Paesi vicini. Questa flagrante violazione delle risoluzioni del- l'Oua e del suo Comitato per l'applicazione ci restituisce completa libertà d'azione e compromette gravemente gli sforzi di pace dei quali siamo stati promotori-. Dopo aver affermato che avrebbe assegnato l'intera responsabilità della nuova situazione a chi questa situazione ha creato, il Re ha ricordato che il presidente algerino Chadli si era fatto garante della volontà del suo Paese di non intraprendere alcuna azione contraria al processo di pace. Ora, -per la prima volta da quando è in atto il conflitto del Sahara, il nostro esercito ha formalmente scoperto la presenza di alcune decine di cingolati-. Cosa ancora più grave, -sono stati abbattuti un aereo Hercules C-130 e un Mirage F-l che volava alla massima velocità... Gli aviatori marocchini hanno visto chiaramente le rampe di lancio dei missili, e hanno dedotto che poteva trattarsi soltanto di Sam-6. forse di Sam-8. E' questo il fatto grave che teniamo a segnalare, poiché nessun Paese della regione, e men che mai il Polisario, ha tecnici africani, e sottolineo africani, in grado di usare con perizia ed efficienza simili armi-. E ha continuato: -Se i nemici dell'Africa hanno deciso di usare missili sovietici installati da non-africani in territorio marocchino, questo significa che sono pronti a ini¬ ziative ancora più gravi-. Secondo il sovrano, l'attacco di Guelta Zemmour gli restituisce libertà d'azione, dunque. Intende rimettere in discussione gli accordi sulla risoluzione della seconda Conferenza di Nairobi, e addirittura il principio del referendum? _ . Roland Delcour Copyright Le Monde e per l'Italia La Stampa

Persone citate: Arap Moi, Chadli, Mitterrand, Re Hassan, Reagan, Roland Delcour, Zemmour

Luoghi citati: Africa, Italia, Kenya, Nairobi